L’Arpat misura l’inquinamento acustico a Poggio a Caiano prima della posa dell’asfalto fonoassorbente. E’ stata infatti posizionata giovedì scorso, in via Vittorio Emanuele II, una centralina di Arpat e l’opposizione chiede cosa accadrà in via definitiva per il traffico e se sarà smantellato il senso unico in direzione Firenze.
"Ringraziamo Arpat e Regione Toscana – spiegano i consiglieri della lista ’Poggio, Insieme!’ – per questo intervento. È il modo giusto per tutelare la salute dei cittadini in uno fra i tratti di viabilità più inquinati.
Alla luce di tutto ciò sarebbe davvero paradossale se Palandri e l’attuale giunta decidessero di portare avanti lo sciagurato progetto di rimettere il doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele, andando esattamente nella direzione opposta e incrementando a dismisura il numero di veicoli di passaggio dal centro abitato. Palandri deve ricordarsi che la salute dei cittadini viene prima delle scelte politiche. Non si fa politica sulla pelle della gente. Cosa intende fare in vista del 31 dicembre? L’ordinanza attualmente in vigore, che limita il carico veicolare in centro, scadrà il 31 dicembre; per allora il sindaco dovrà (finalmente) dire con chiarezza se intende o meno rimettere la doppia circolazione".
Il monitoraggio di Arpat durerà una settimana ed è stato richiesto per verificare lo stato dell’arte prima di effettuare l’intervento di posa dell’asfaltatura fonoassorbente già concordato con la precedente amministrazione comunale e la Provincia di Prato e sarà prossimamente realizzato sulla Sr66 (coinvolgendo i comuni di Poggio e Campi Bisenzio).
M.S.Q.