Indimenticabile Nuti. Due serate per Cecco. E un premio speciale ideato dalla figlia

Ginevra: "Felice di poter contribuire a raccontare la storia del babbo". Il 10 e il 23 aprile due proiezioni al cinema La Compagnia, a Firenze. Tra gli ospiti Claudio Bisio, Sabrina Ferilli e Giovanni Veronesi. .

Indimenticabile Nuti. Due serate per Cecco. E un premio speciale ideato dalla figlia

Indimenticabile Nuti. Due serate per Cecco. E un premio speciale ideato dalla figlia

Due serate dedicate a Francesco Nuti, per ricordarne la figura e l’opera cinematografica e per presentare il premio a lui intitolato, si terranno al Cinema La Compagnia di Firenze, il 10 e il 23 aprile. L’iniziativa, organizzata da Filmarea e realizzata grazie al contributo del Consiglio regionale e della Regione Toscana. Mercoledì 10 aprile verrà proiettato il film ‘Casablanca, Casablanca’ (1985). Ospiti della serata Claudio Bisio e Sabrina Ferilli, quest’ultima partner di Nuti nell’ultimo film della trilogia sul biliardo ‘Il Signor Quindicipalle’. Secondo appuntamento invece martedì 23 aprile con il film ‘Stregati’ (1986). Ospiti della serata Giovanni Veronesi e Giuliana De Sio, insieme ai musicisti Stefano (Cocco) Cantini e Riccardo Galardini che suoneranno dal vivo il motivo musicale della colonna sonora del film, scritta dal fratello Giovanni Nuti, vincitrice del Nastro d’Argento. Non mancheranno contributi video inediti. Entrambe le serate, per la direzione artistica di Silvia Groppa e Annamaria Malipiero, sono state realizzate con la collaborazione di Ginevra Nuti, e saranno presentate dal conduttore radiofonico Carlo Nicoletti. Nell’occasione sarà inoltre consegnato ad artisti dello spettacolo il Premio Francesco Nuti, istituito da Ginevra Nuti: un manufatto artistico plasmato dalla storica bottega di gioielleria artigiana fiorentina Paolo Penko, anche per mano della stessa Ginevra Nuti, ispirato a un’opera pittorica di Francesco. "Il giorno dopo la scomparsa di Francesco Nuti nel giugno scorso – ha detto Antonio Mazzeo presidente del consiglio della Regione Toscana – mi espressi in Consiglio regionale sull’opportunità di dedicare a questo grande artista un evento omaggio, per celebrare un grande toscano, raccontare quanta arte e quanta bellezza è riuscito a trasmetterci nel corso della sua carriera e quanto oggi sia ancora nel cuore dei toscani. Questo momento è arrivato e ringrazio in particolar modo Ginevra Nuti, Annamaria Malipiero e Silvia Groppa, per averci aiutato a renderlo possibile".

Alla presentazione del Premio ieri in Regione c’erano anche la figlia di Francesco, Ginevra Nuti e l’ex moglie Annamaria Malipiero. "Vorremmo portare avanti questa rassegna anche negli anni a venire. Si stanno facendo tantissime iniziative per ricordare il nome di Francesco e speriamo in questo modo che anche le nuove generazioni possano conoscere la sua arte", ha detto Malipiero. "È sempre bello quando iniziative pubbliche hanno l’obiettivo di omaggiare il cinema, e non solo, del mio papà, che ha comunicato attraverso la sua arte a diverse generazioni di pubblico – le parole di Ginevra Nuti –. Sulla scia di questi eventi ho potuto finalmente concretizzare un mio grande desiderio, quello di poter io stessa contribuire a raccontare la storia di papà attraverso l’istituzione di un premio a lui intitolato".