Morto a 18 anni nello scontro auto-moto, la tragedia di Tommaso: un anno fa aveva perso il padre

Tommaso Comelei avrebbe compiuto 19 anni a ottobre. Frequentava l’ultimo anno all’istituto Datini. "Amava cucinare"

Il terribile incidente

Il terribile incidente

Prato, 8 aprile 2024 – Un’altra notte di sangue sulle strade pratesi. E’ quella appena trascorsa, fra sabato e domenica, costata la vita a un giovane di 18 anni (ne avrebbe compiuti 19 a ottobre), Tommaso Comelei, studente dell’istituto alberghiero Datini di Prato, residente a San Marcello Pistoiese, morto mentre era in sella alla sua moto fra Tobbiana e Casale insieme a un amico che ha riportato gravi lesioni ma che, per fortuna, non è in pericolo di vita. Non è chiaro che cosa sia successo e la dinamica è ancora in fase di ricostruzione da parte della polizia municipale intervenuta sul posto subito dopo la mezzanotte quando è avvenuto l’incidente.

Secondo quanto accertato fino a ora, Tommaso Comelei era in sella alla sua moto, una Honda, insieme all’amico. I due si trovavano nella zona industriale tra via dei Cardatori e via dei Legnaioli, quando la moto condotta da Comelei si è scontrata con l’auto guidata da un pratese di 47 anni che era insieme alla figlia di 15 anni. La motocicletta ha fatto un volo di diversi metri ed è scivolata contro una recinzione facendo sbalzare dalla sella i due giovani. Comelei, nell’impatto, ha perso il casco che è stato ritrovato a una cinquantina di metri di distanza dal punto dello scontro. Immediati sono stati i soccorsi. Sul posto sono intervenute diverse ambulanze inviate dal 118. Le manovre di rianimazione sono state interminabili: i sanitari hanno provato il tutto per tutto per stabilizzare il giovane ma per lui non c’è stato nulla da fare. L’amico, invece, è stato portato al pronto soccorso: nell’incidente ha riportato gravi lesioni alle gambe ma non è in pericolo di vita. Sono stati soccorsi anche il conducente della macchina e la figlia. I due avevano lesioni considerate lievi ma sono stati portati, sotto choc, al Santo Stefano per precauzione.

La polizia municipale, nel frattempo, ha eseguito i rilievi per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente mortale. Sembra che Comelei arrivasse da via dei Cardatori e abbia attraversato l’incrocio ad alta velocità. Si tratta di una zona buia, una piccola lottizzazione artigianale, poco trafficata di notte e che invita ad aumentare la velocità. La moto ha colpito la parte anteriore della macchina: l’impatto è stato devastante. E’ stato informato il pm di turno che ha bloccato la salma in attesa di decidere se svolgere l’autopsia.

Tommaso Comelei frequentava l’ultimo anno dell’istituto alberghiero a Prato. A giugno avrebbe fatto la maturità. "Aveva la passione per la cucina – lo ricordano alcuni parenti – Gli piaceva cucinare per amici e familiari. Era un bravo ragazzo, aveva un sorriso d’oro". Tommaso aveva perso il padre un anno fa a causa di un brutto male. Con la famiglia, la mamma e il fratello più grande, aveva deciso di recente di trasferirsi nella zona di San Marcello Pistoiese, a Campo Tizzoro, in quanto la famiglia amava quelle zone di montagna.