Dodicenne travolta e uccisa sulle strisce. Semaforo spento: accertamenti della Procura

Aperto un fascicolo per ricostruire la dinamica dell’incidente in piazza XX Settembre. La pensionata indagata per omicidio stradale

Sul luogo dell’incidente un’ambulanza della Misericordia (foto d’archivio)

Sul luogo dell’incidente un’ambulanza della Misericordia (foto d’archivio)

Prato, 18 dicembre 2022 - E’ indagata la settantenne di Poggio a Caiano che venerdì pomeriggio, poco prima delle 17, ha investito e ucciso Alessandra Huang, la ragazzina di 12 anni di origini cinesi che stava attraversando la strada in piazza XX Settembre a Poggio a Caiano insieme alla mamma. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e al momento la pensionata risulta essere l’unica indagata. Un atto dovuto per la Procura che intende disporre tutti gli accertamenti possibili per fare chiarezza su una tragedia tanto assurda quanto incomprensibile. La polizia municipale di Poggio a Caiano dovrà fare chiarezza su quello che è accaduto su quelle maledette strisce pedonali, per molti troppo vicine alla svolta di via Soffici e quindi altamente pericolose. L’automobile, una Fiat Panda bianca, è stata sequestrata e la patente della pensionata ritirata. Subito dopo l’incidente la settantenne è stata sottoposta all’acoltest a cui è risultata negativa. Dalle prime verifiche non pare neppure che l’anziana stesse usando il cellulare quando ha investito la ragazzina insieme alla mamma. In auto con lei c’erano i nipoti. La Procura ha bloccato la salma delle dodicenne in attesa di disporre l’autopsia. La condizioni della mamma della piccola invece sembrano migliori di quanto apparso in un primo momento quando, sotto choc, è stata portata al pronto soccorso del Santo Stefano.

Gli accertamenti della Procura si muoveranno a 360° per non escludere nessun dettaglio, neppure il fatto che il semaforo pedonale fosse spento da due anni. La polizia municipale ha già acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona nella speranza che si veda il momento dell’impatto.

Secondo quanto emerso dai primi rilievi, la settantenne arrivava da via Soffici quando, sulla piazza XX Settembre, ha svoltato verso destra in direzione di Firenze. Non sembra che procedesse ad alta velocità. Fatto sta che ha preso in pieno mamma e bambina che avevano appena cominciato ad attraversare la strada sulle strisce. La piccola è rimasta sotto una ruota ed è morta praticamente sul colpo come confermano diversi testimoni. La conducente, anche lei sotto choc, ha detto di non averle viste, di non essersi accorta di nulla fin quando ha sentito un rumore sordo sotto l’auto. Una disgrazia annunciata visto il modo in cui sono posizionate le strisce pedonali, dietro una curva? La Procura punterà i riflettori sulla viabilità della zona e su quel semaforo pedonale a chiamata che aveva lo scopo di essere una precauzione in più in un punto dove attraversare è pericoloso. Perché era spento da due anni? Saranno le indagini a chiarirlo.