Incendiò le auto dei vigili: "Vendetta dopo la multa"

Preso il piromane che il 10 settembre ha dato fuoco a tre mezzi della Municipale. Si tratta di un italiano di 40 anni con precedenti. Incastrato dalle telecamere

L’auto della polizia municipale incendiata dal piromane

L’auto della polizia municipale incendiata dal piromane

Prato, 23 settembre 2022 - È finita la fuga del piromane che nella a notte del 10 settembre scorso dette fuoco a tre auto di pattuglia della polizia municipale. I veicoli erano parcheggiati in via delle Badie di fronte alla sede della Territoriale Sud quando vennero avvolti da un’enorme fuoco tanto da creare non poco allarme tra i residenti. Oggi, a meno di due settimane dall’incendio il piromane che ha agito da solo, ha un nome e un volto. Si tratta di un italiano di 40 anni, con precedenti per minacce, danneggiamento e guida senza patente, residente a Prato ma di fatto domiciliato in dimore occasionali. L’uomo, secondo la ricostruzione dei poliziotti della Digos che hanno indagato sull’accaduto, avrebbe agito per vendetta contro la polizia municipale. Ad innescare la rabbia del quarantenne sarebbero state più occasioni: la polizia municipale infatti di recente aveva ritirato la patente all’uomo e successivamente lo aveva multato più volte proprio per averlo sorpreso a guidare senza il titolo di guida.

Ad incastrare il responsabile dell’incendio che ha distrutto tre auto della polizia municipale sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona insieme alle testimonianze degli agenti della polizia municipale presenti la notte del rogo. I poliziotti della Digos sono arrivati a lui visionando appunto i filmati della videosorveglianza e ascoltando le testimonianze degli agenti della Municipale che negli ultimi tempi avevano sanzionato il quarantenne. Proprio in quelle occasioni gli agenti erano stati questo minacciati.

I dubbi sulla natura dolosa dell’incendio, che ha creato non poco allarme tra i residenti della zona, vennero subito fugati dal ritrovamento sotto le auto incendiate di alcune tavolette imbevute di sostanza incendiaria utilizzate come innesco.

La volontà di colpire proprio la polizia municipale è risultata subito palese dopo i primi sopralluoghi. A dare l’allarme furono alcuni cittadini dopo aver visto le fiamme invadere la strada: grazie all’immediato arrivo dei vigili del fuoco il rogo fu spento immediatamente impedendo che le fiamme si propagassero alle altre auto che erano parcheggiate negli spazi riservati alla polizia municipale. Ora il responsabile ha un nome. L’uomo senza fissa dimora è stato quindi denunciato per il reato di danneggiamento seguito da incendio.