Prato, 12 ottobre 2023 – C’è un po’ di Prato nel Viola Park. Il centro sportivo della Fiorentina inaugurato ieri pomeriggio alla presenza delle istituzioni politiche e calcistiche toscane e italiane. Un taglio del nastro che ha visto come protagonista anche un’azienda pratese, la Nigro Costruzioni, che si è occupata della realizzazione del maxi impianto. Un centro realizzato a tempi da record: sono bastati solo poco più di due anni per costruire una delle opere più importanti della storia recente dell’Italia calcistica.
"Quella del Viola Park è stata una sfida stimolante e impegnativa – dice il titolare della Nigro Costruzioni, Giovanni Nigro -. Oggi, finalmente, possiamo dire che è stata una sfida vinta. In questi due anni abbiamo lavorato tutti assieme a testa bassa, pensando solo a risolvere ogni necessità tecnica che potesse insorgere. Adesso, invece, possiamo alzare la testa e goderci il panorama: un’opera spettacolare. Un impianto di respiro europeo e internazionale, dove si riuniscono generi e generazioni come ama spesso ricordare la Fiorentina, visto che qui giocheranno prima squadra, calcio femminile e settore giovanile. Al Viola Park il giovane talento si ritroverà a pranzo col campione di serie A. Un meccanismo unico, dove si crea davvero la sensazione di famiglia. Voglio inoltre ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’impianto: abbiamo scelto quasi tutte maestranze locali, dando lavoro al territorio. Una sinergia che si è rivelata vincente".
Nigro nel raccontare la propria soddisfazione per l’inaugurazione del centro sportivo, ripercorre anche gli ultimi due anni di lavori. Un periodo caratterizzato da molteplici scossoni all’interno del settore dell’edilizia. "Abbiamo affrontato una pandemia, una guerra, il caro materie prime, le difficoltà di approvvigionamento dei materiali, il caos Superbonus e la carenza di manodopera disponibile – ricorda -. Se pensiamo a tutto questo, il risultato raggiunto in poco più di due anni diventa ancor di più frutto d’orgoglio". ’altro tema di attenzione durante l’elaborazione del Viola Park è stato quello del corretto inserimento all’interno del paesaggio circostante. “Abbiamo usato materiali sostenibili – conclude Nigro -, stando molto attenti all’ambiente e all’eleganza del complesso. Devo dire che la Fiorentina, il presidente Rocco Commisso, il direttore generale Joe Barone ci sono sempre stati al fianco per ogni necessità, Un onore lavorare al fianco dell’architetto Casamonti. Abbiamo vinto una sfida importantissima nonostante la burocrazia, consentendo ai tifosi della Fiorentina di potersi godere il loro nuovo impianto gioiello”. ".
Soddisfazione da parte del sindaco Biffoni. "La realizzazione del Viola Park, che bisogna dirlo, è proprio bello, parla pratese – dice il primo cittadino -. E da sindaco e da cittadino non posso che essere orgoglioso che sia un’azienda pratese ad aver realizzato la più importante infrastruttura sportiva della Toscana. Consentitemi una battuta: spero che la prossima sarà per la mia squadra del cuore... e un pochino ci conto".