Strizza l’occhio all’arte il Tullio d’Oro 2021. Dopo la scelta dell’attore e imprenditore Francesco Ciampi nel 2020, quest’anno l’associazione ex allievi del Buzzi ha deciso di consegnare il prestigioso e abituale riconoscimento al pittore Andrea Martinelli. La commissione giudicante, composta dal nuovo presidente del consiglio dell’associazione, Giuseppe Moretti, dal tesoriere Stefano Ballerini, dal vice presidente Marco Dominici (l’altro nuovo vice è Filippo Raggi), e dai consiglieri Emanuele Lucchesi, Renato Rinaldi e Alberto Ciampolini ha scelto il pittore pratese con questa motivazione: "Lo straordinario dono di natura è stato esaltato da un profondo amore verso la sua arte e le sue opere, lavori unici, quasi sospesi nel tempo. Le sue mani non dipingono solo volti ma storie, ogni suo tratto sembra portare con sé una parte di vita. Quasi come una necessità primaria, il suo scrigno lavorativo è nel cuore della città di Prato, sinonimo di un profondo attaccamento alle sue radici. Da molti anni è un punto di riferimento del panorama artistico internazionale, al quale affianca sempre con orgoglio il fatto di essere pratese".
La serata di premiazione, svoltasi nel salone consiliare del palazzo comunale alla presenza del sindaco Biffoni, è servita anche per assegnare le borse di studio ai ragazzi più meritevoli che si sono diplomati nel luglio scorso, cioè Elisa Nunziati, Martina Chiaramonti, Alessia Guarnieri, Ettore Mungai, Giulia Rossi, Alessandro Rojas Fabian. Giulia Ballerini è stata infine nominata membro onorario dell’associazione ex allievi del Buzzi.
L. M.