REDAZIONE PRATO

Il topografo e i rilievi con il drone

Domani al cantiere delle Coste a Prato arriva il topografo per rilievi con drone e lidar. Seguiranno indagini geofisiche per la messa in sicurezza della frana, con squadra di tecnici esperti coordinata dall'ingegner Chilleri.

Domani al cantiere delle Coste arriverà il topografo che effettuerà il rilievo con un drone, attrezzato con la strumentazione fotografica e "lidar"ad alta definizione (strumento di telerilevamento che permette di determinare la distanza di un oggetto o di una superficie utilizzando un impulso laser), con rilievo plano altimetrico delle frana. La finalità è definire i meccanismi di innesto del movimento franoso e le successive verifiche di stabilità. Mercoledì prossimo, invece, iniziano i rilievi dei geofisici che effettueranno indagini sismiche e rilievi geo-meccanici attraverso il posizionamento sulla parete di speciali apparecchiature che serviranno per capire meglio la composizione sotterranea del terreno, al quale andranno ancorate le chiodature per la messa in sicurezza definitiva. La squadra di tecnici, messi in campo dalla Provincia, vanta professionisti con importanti esperienze come l’ingegner Paolo Corradeghini che ha effettuato il rilievo del ponte Morandi dopo il crollo e innumerevoli interventi nel bacino marmifero di Carrara. Il team, composto da diversi professionisti, è coordinato dall’ingegner Sirio Chilleri, coadiuvato per il coordinamento per la sicurezza dall’ingegner Lorenzo Chilleri.