"Il nuovo assessore apra un tavolo di confronto"

PRATO

"I costi che siamo chiamati a sopportare stanno diventando ogni giorno sempre più insostenibili. Credo sia arrivato il momento di vederci tutti quanti assieme, noi rappresentanti delle associazioni di volontariato, così da chiedere con un’unica voce una inversione di tendenza. Questo appello all’ascolto lo lanciamo anche al nuovo assessore al sociale del Comune, Simone Faggi, perché è urgente approfondire quello che ci attende con le prosisme bollette di ottobre e novembre". Il presidente della Croce d’Oro di Prato, Alessandro Coveri, chiede l’organizzazione di un tavolo provinciale per parlare dei problemi del volontariato. Una riunione plenaria nel corso della quale portare all’attenzione delle istituzioni cittadine tutti i problemi che attanagliano le stesse associazioni: caro energia, caro benzina, aumento dei costi delle materie prime. "Questo mese ci è arrivata una bolletta triplicata rispetto all’anno scorso", prosegue Coveri. "Noi non possiamo mica spegnere gli impianti di condizionamento o di riscaldamento per alcune attività dell’associazione. Quindi risparmiare diventa praticamente impossibile. Adesso stiamo lavorando su un sistema a led per risparmiare sulla bolletta della luce, ma è chiaramente un palliativo. Poi ci sono i costi del carburante: anche in quel settore non c’è modo di spendere meno". Da qui l’idea di organizzare un tavolo congiunto. "C’è bisogno di rivedere tutti assieme le tariffe dei servizi", conclude Coveri. "Il rischio è quello di andare parecchio sotto con il prossimo bilancio, e non se lo può permettere praticamente nessuno. Le spese sono troppo alte e i rimborsi inadeguati. La politica deve intervenire al più presto".