REDAZIONE PRATO

Il maxi presepe con mille statuine "Passione che coltivo da 30 anni"

Serena Malpaganti ha portato avanti la tradizione cominciata dal nonno. "Ho raccolto i personaggi, in cartapesta e dipinti a mano, in mercatini e negozi specializzati". La mostra al chiesino di via Garibaldi

Una collezione di circa 1000 statuine in cartapesta, risalenti alla prima metà del Novecento, che Serena Malpaganti ha inserito in 22 paesaggi differenti, così da creare un vero e proprio presepe "itinerante", allestito dal 16 dicembre scorso presso il chiesino della Madonna del Buon Consiglio in via Garibaldi, in pieno centro storico. Dove i visitatori non sono mancati in queste settimane. "Tutto nasce dalla passione di mio nonno materno, che aveva realizzato questo presepe composto da 30 statuine. Mi sono appassionata anch’io e negli ultimi 30 anni mi sono impegnata per estenderlo, cercando pezzi che fossero simili a quelli usati da lui. E’ stato molto faticoso, in quanto sono statuine difficili da rintracciare, essendo realizzate in cartapesta e dipinte a mano da artigiani toscani e lombardi. Ma girando fra negozi appositi e mercatini dell’antiquariato alla fine sono riuscita a mettere insieme quasi mille pezzi. Quindi direi che ne è assolutamente valsa la pena".

Lo stesso lo afferma chi ha visto l’esposizione e soprattutto gli amici di Serena, coloro che l’hanno spinta a mostrare all’intera città il presepe. "Questo presepe itinerante prima di tutto è stato allestito in casa mia, sparso fra le varie stanze, dove ho dato vita a diversi paesaggi, scene e temi, dall’Annunciazione fino alla Natività. A farla da padrona è la natura, dato che sono presenti tronchi secolari di ulivo, radici di edera, sassi e conchiglie. Anche per gli edifici vale lo stesso discorso fatto per le statuine. Ai miei amici è piaciuto particolarmente e così mi hanno consigliato di esporlo per chiunque fosse interessato. Così ho individuato come location il chiesino di via Garibaldi. Sinceramente non mi aspettavo di ottenere un simile successo: il presepe è stato apprezzato veramente da parte della città".

Tanto che sarà possibile vederlo anche in questo fine settimana, dalle 15 alle 19, e probabilmente fino alla fine di gennaio.

"Mi farebbe assolutamente piacere, dato che dietro c’è stato un forte impegno. Che comunque non mi ha pesato: la considero una grande passione", sottolinea Serena, che l’anno scorso è arrivata decima in occasione del contest nazionale promosso da Terre di Presepi e e dall’Associazione Nazionale Città dei Presepi.

"Per poco uno dei miei presepi non è finito in Vaticano, nella mostra dei mille presepi più belli del Paese. Peccato, ma le soddisfazioni comunque non sono mancate".

Già, perché un altro presepe firmato da Serena è stato esposto nella vetrina della Provincia di Prato.

"Quello chiaramente è visibile tutti i giorni e anche in questo caso il lavoro è stato molto accurato, con le statuine inserite che sono anch’esse fatte di cartapesta".

Francesco Bocchini