Il 2023 parte nel segno della cultura Musei ad un euro e ancora festa

Concerto domani mattina al Pretorio. La "Chiti" alla stazione centrale

Migration

Il 2023 partirà nel segno della cultura in città. Per capodanno i musei della rete Pratomusei promuovono infatti un’iniziativa straordinaria per accogliere i turisti e i cittadini che vogliono dedicare la prima giornata dell’anno alla scoperta delle bellezze di Prato. Dalle 15 alle 19 il Pecci, il museo del tessuto (ultimi giorni per visitare la mostra Mr&Mrs Clark, la prima in Italia che documenta ed esplora la genialità dei due creativi inglesi che hanno fatto la storia della moda) e il museo di palazzo Pretorio - che saranno comunque aperti secondo l’orario regolare - consentiranno l’accesso ai visitatori al costo simbolico di un euro (fanno eccezione i musei diocesani, chiusi a causa delle celebrazioni liturgiche). Per l’occasione aderisce all’iniziativa anche il museo di scienze planetarie, secondo le stesse modalità, mentre - sempre domani - la galleria di palazzo degli Alberti, ad accesso gratuito, aprirà al pubblico con orario ridotto dalle 14 alle 19 (con ultimo ingresso alle 18).

Un altro appuntamento per cominciare il 2023 con la cultura è il concerto "Brindisi al Pretorio" in programma domani alle 11, realizzato in collaborazione con la Camerata strumentale e la scuola di musica Verdi. Il concerto sarà seguito da un brindisi di buon augurio per il nuovo anno. La partecipazione è inclusa nel prezzo del biglietto di ingresso al museo, prenotazione obbligatoria allo 0574.1837859 oppure all’indirizzo mail [email protected].

Ancora musica, alle 17, questa volta alla stazione centrale con la tradizionale esibizione di capodanno organizzata dal Concerto Cittadino "Chiti". Grazie al permesso accordato dalle Ferrovie e col patrocinio del Comune, nell’atrio della stazione risuoneranno nuovamente le note dell’orchestra ritmo sinfonica diretta dal maestro Leonardo Gabuzzini, continuando una tradizione che risale al 2005 e che trae origine da un riferimento storico datato 1934, quando la Banda Chiti sfilò per le vie cittadine in occasione dell’inaugurazione della stazione appena costruita.

Saranno eseguiti brani del vario repertorio, costituito da successi italiani e internazionali di musica leggera e colonne sonore di film, insieme a musica del periodo natalizio. L’ ingresso è libero.

re.po.