Idee per il Soccorso con tre giovani artisti

Un architetto italofinlandese, un pittore cinese e una scrittrice di Prato per un progetto di comunità

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Dopo le attività in remoto a causa dell’emergenza covid, riparte con grande energia il progetto La Città Continua che segna un nuovo punto di partenza con l’annuncio dei vincitori della call per residenze artistiche. Protagonista dell’iniziativa è il Soccorso, uno dei quartieri più complessi della citta, caratterizzato da un’elevata densità abitativa, sviluppata principalmente durante il boom economico degli anni ’60 e da insediamenti di comunita di diverse nazionalita. Il progetto è iniziato da circa due anni, sostenuta dalle associazioni Cut | Circuito Urbano Temporaneo e Riciclidea e dai cittadini del comitato di quartiere, che hanno lavorato con le scuole e con gli abitanti della zona, alla riappropriazione del grande giardino del quartiere, uno spazio per anni abbandonato all’incuria e al degrado, trasformandolo in una specie di agora. Questo nuovo progetto, in collaborazione con il servizio politiche giovanili del Comune e il finanziamento della Regione, punta a realizzare iniziative artistiche e culturali all’interno del quartiere, grazie alla presenza sul campo appunto di tre giovani artisti. Non è stato facile scegliere i tre vincitori: i profili dei candidati arrivati erano per la maggior parte di livello molto alto, al punto che la commissione esaminatrice del progetto si è impegnata a trovare, ove possibile, occasioni di incontro e lavoro anche con alcuni degli artisti che non si sono aggiudicati la residenza. L’aspetto più importante è concepire un progetto che sia ispirato dal luogo che in questo periodo cercheranno di conoscere, di "sentire" con la loro pelle, restituendo un lavoro che coinvolga quanto più possibile gli abitanti del quartiere.

I tre artisti selezionati sono molto diversi fra loro. Il primo è Guido Mitidieri, nato a Firenze nel 1990, è un architetto e artista ambientale. Italiano di nascita e finlandese per scelta, studia arte e progettazione del legno presso la Aalto University di Helsinki. Realizza installazioni site-specific di arte ambientale. Il secondo è Qiu Yi (Yantai, Cina, 1982) e dal 2011 vive a Firenze, è special adviser nello sviluppo internazionale del Museo nazionale d’arte cinese, executive director della China urban sculpture artists association e presidente dell’Associazione di arte e cultura contemporanea Cina e Italia. Lavora tra Italia e Cina spaziando dalla scultura alla pittura.

La terza è una pratese di 43 anni, Silvia Giagnoni. Scrittrice e docente di scienze della comunicazione, ha vissuto 15 anni negli Stati Uniti (Florida, Alabama), prima ancora a Londra e a Roma. Ha collaborato con la Alabama coalition for immigrant justice nella produzione di video e materiale fotografico. Il lavoro dei tre prescelti è già iniziato, venerdì, con una passeggiata nel quartiere insieme a tutti gli attori coinvolti nel progetto.