I redditi dei consiglieri Sciumbata davanti a tutti

La capogruppo della lista civica Biffoni, medico di base, vicina a 135mila euro. Sul podio ci sono anche Teresa Lin (Lista Biffoni) e il dem Giannetto Fanelli

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Il "paperone" del consiglio comunale in base ai redditi del 2021 è la capogruppo della lista civica Biffoni, Rosanna Sciumbata. Questo dicono le dichiarazioni pubblicate a fine anno nella sezione trasparenza del sito del Comune. Sono quelle relative al 2022 ma fanno riferimento ai redditi dell’anno precedente. Sciumbata con un imponibile di 134.739 supera di gran lunga qualsiasi altro collega e arriva davanti anche al sindaco Matteo Biffoni. Sciumbata è medico di base, ex vicepresidente dell’ordine dei medici, e attuale presidente della commissione comunale sanità e sport. Dopo di lei, sul secondo gradino di questa speciale classifica troviamo un’altra consigliera comunale della lista Biffoni, cioè Teresa Lin che registra un imponibile di 91.702 euro. A chiudere il podio un altro membro della maggioranza, stavolta in quota Pd, l’ingegnere Giannetto Fanelli. Quest’ultimo ha dichiarato un imponibile di 73.602 euro e da inizio 2023 ha assunto l’incarico di vicepresidente del consiglio comunale subentrando al posto di Giacomo Sbolgi (Italia Viva) che è entrato in giunta con le deleghe al centro storico dopo le dimissioni di Luca Vannucci.

Per trovare un esponente delle opposizioni dobbiamo spostarci al quarto posto della classifica, dove si assesta Marilena Garnier, funzionario dell’Agenzia delle Entrate e capogruppo della lista civica che porta il suo cognome. Nel 2022 ha dichiarato un imponibile di 49.665 euro, poco più di 1.500 in più rispetto al presidente del consiglio comunale, Gabriele Alberti (Pd) che si ferma a 48.040 euro. Nelle parti alte della speciale classifica a fare la parte del leone sono per lo più i membri della maggioranza.

Marco Wong, ex lista Biffoni, da circa un anno nel Pd dichiara 45.583 euro, Sandra Mugnaioni di Demos si attesta su 43.723 euro e Maurizio Calussi del Pd, nonché presidente della commissione urbanistica, arriva a 42.654. A chiudere la top ten dei redditi del consiglio comunale ci sono due ex colleghi di partito: in nona piazza Mirko Lafranceschina, passato dalla Lega a Italia al Centro (36.000 euro), e in decima posizione Marco Curcio, rimasto nella Lega ma in rotta col partito regionale, con un imponibile di 38.807. Andando in fondo alla classifica, in ultima piazza troviamo l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Carmine Maioriello, che dichiara 10.292 euro. A seguire il presidente della commissione comunale Bilancio, in quota Pd, Lorenzo Tinagli con 13.400, e quasi a pari merito Claudiu Stanasel del Centrodestra (13.675), Antonio Facchi del Pd (13.703) e Tommaso Cocci di Fratelli d’Italia (13.946). Tutti gli altri consiglieri stazionano fra i 14.980 euro di imponibile di Eva Betti (Italia al Centro) e i 38.807 euro di Silvia La Vita del Movimento 5 Stelle.