
La soddisfazione di Sandro Cioni. Le collaborazioni con le aziende. agricole del territorio, la fantasia. Nel 2024 arrivò anche Belen.
Trent’anni di gelato ad Artimino. Festa per la gelateria "La Torre" di Sandro Cioni, aperta dal 20 maggio del 1995 e nata da un’idea originale: il presentatore televisivo Fabio Fazio si trovava in vacanza sul Montalbano e parlando con un amico disse che ad Artimino mancava una gelateria. "Da quel momento io – racconta Cioni - e il mio amico-socio Leonardo Cappellini ci imbarcammo in quest’avventura. Leonardo poi ha lasciato nel 2001, io ho continuato perché la passione per il gelato ce l’ho nel sangue". Nel corso degli anni la gelateria ha ricevuto diversi riconoscimenti e ha inventato gusti nuovi. Sono nate diverse collaborazioni con aziende agricole come la "Puro Carmignano" per il gusto nocciomiele e con tenuta di Campagliana per il gelato all’olio extravergine di oliva, una vera rarità. Tanti i personaggi famosi che si sono fermati in gelateria perché ad Artimino fanno tappa ogni anno parecchi vip. E l’anno scorso la gelateria fu protagonista delle cronache mondane in quanto i figli di Belen Rodriguez si recarono a comprare il gelato nei tre giorni di festa per il matrimonio della sorella Cecilia e Ignazio Moser, celebrato in villa.
"In questi anni – conclude Sandro – ho visto crescere i miei clienti: da piccoli quando venivano con la famiglia, li ho ritrovati più grandi gli amici o fidanzati o con il marito e la moglie". Il sindaco Edoardo Prestanti con gli assessori Cristina Monni e Dario Di Giacomo ha portato una targa di riconoscimento: "Un traguardo significativo per un’azienda che, coniugando qualità, genuinità e creatività alla tradizione gelatiera, ha saputo farsi strada nelle difficoltà del nostro tempo".
M. Serena Quercioli