
Haydn, Casella e Malipiero C’è la Camerata
Dopo il successo del primo concerto del nuovo anno, la Camerata strumentale propone questa sera alle 21 al Teatro Politeama un nuovo appuntamento sinfonico consacrato alla memoria della musicologa Fiamma Nicolodi, nipote di Alfredo Casella e grande amica e fedele abbonata delle stagioni della nostra orchestra. A dirigere la Camerata sarà Claudio Novati che torna a Prato dopo il concerto diretto l’anno scorso interamente dedicato a Bach. Il giovane direttore, Kapellmeister presso il teatro di Linz, si misurerà con un programma speciale che vedrà in apertura la Vivaldiana di Gian Francesco Malipiero, composizione che potremo definire come una rivisitazione, un nuovo vestito sinfonico dato alla musica di Vivaldi dal compositore veneziano. Si proseguirà con un’opera sempre di un compositore della "generazione dell’Ottanta", il Divertimento per Fulvia op. 64 che Casella aveva composto nel 1940 per la bimba che sarebbe poi diventata la mamma di Fiamma. È una musica per bambini, ispirata al mondo dell’infanzia, così come Summer day, un giorno d’estate, in cui Sergej Prokof’ev orchestra alcuni dei suoi children’s pieces per pianoforte.
Il concerto si concluderà con un grande classico del repertorio che torna a risuonare al Politeama dopo venticinque anni di assenza, la Sinfonia n. 101 "La pendola" di Franz Joseph Haydn, dove il ticchettio di un orologio viene ricordato dal movimento regolare della Sinfonia. È uno dei gioielli del Settecento che figurava già nel primo concerto diretto da Piero Bellugi con la Camerata, il 5 marzo del 1998. Prima del concerto si terrà al Ridotto del Teatro Politeama il consueto Club delle 18,45, la guida all’ascolto tenuta da Alberto Batisti sul programma della serata. I biglietti del concerto sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Politeama aperta dal martedì al sabato (10,30 – 12,3016 – 19) o attraverso il canale Ticketone.it.