Rubati i cruscotti, danni per migliaia di euro. Fra le vittime il campione di handbike

Anche l'auto di Christian Giagnoni presa di mira nella notte a Montemurlo, via i cruscotti ad alcune vetture di grossa cilindrata

Christian Giagnoni e, nel riquadro, il cruscotto asportato

Christian Giagnoni e, nel riquadro, il cruscotto asportato

Montemurlo (Prato), 26 aprile 2022 - Una brutta, bruttissima sorpresa al risveglio: già vedere i finestrini rotti delle auto in sosta non è piacevole, ma era niente rispetto a quanto scoperto poco dopo dai proprietari delle vetture prese di mira dai ladri la scorsa notte a Montemurlo, nella zona del mulino. Infatti non si trattava di "banali" vandali o ladruncoli alla ricerca di spiccioli o di qualche oggetto lasciato negli abitacoli; il raid in questione è stato messo a segno da ladri specializzati, che sapevano esattamente cosa cercare e come fare a portarlo via senza che nessuno si accorgesse di nulla.

Colpi mirati: cercavano i cruscotti delle auto di grossa cilindrata. Un fenomeno che negli ultimi mesi è stato segnalato in diverse zone d'Italia, tanto che anche il periodico specializzato in motori "Quattroruote" ne aveva parlato lo scorso anno ipotizzando un mercato nero verso l'Est europeo. Un cruscotto, se si sa come fare, si può smontare in pochi minuti e i ladri specializzati sapevano come farlo senza fare rumore. Nel mirino Bmw, Audi e Mercedes, come quella del campione di handbike Christian Giagnoni, che racconta: "La mia auto non era nemmeno sulla strada ma dietro un cancello, stessa sorte è capitata ad altre sei macchine parcheggiate qui nella strada". Un danno ingente non solo per il pezzo di ricambio in sé - già comunque molto costoso - ma anche per gli effetti collaterali: il finestrino infranto e i danni arrecati a sterzi e cambi. "Nel mio caso - dice con amarezza Giagnoni - mi hanno prospettato 12mila euro di danni". Il fatto è stato denunciato ai carabinieri. La speranza è che ci siano delle telcamere in zona che abbiano ripreso qualcosa di sospetto.