Francesco Nuti (Attalmi)
Prato, 23 settembre 2016 - Sono stabili le condizioni dell'attore e regista Francesco Nuti, ricoverato all'ospedale fiorentino di Careggi, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico dopo un'emorragia cerebrale che lo ha colpito nella sua abitazione di Prato. Secondo quanto appreso, Nuti sta rispondendo positivamente alle terapie.
Ottimismo sull'andamento del ricovero era stato espresso anche dal fratello Giovanni in un post su facebook: «Francesco ha superato bene l'intervento - ha scritto -, ci sono segnali di ripresa e poi, diciamola tutta, è una pellaccia che non si arrende per così poco».
Stamani, il vescovo di Prato, Franco Agostinelli, ha telefonato ai familiari di Francesco Nuti per sincerarsi sulle condizioni dell'attore e regista dopo l'emorragia cerebrale e la caduta per cui è ricoverato in ospedale. Il vescovo Agostinelli, secondo quanto riportato in una nota, ha parlato col fratello Giovanni. «Esprimo la mia vicinanza alla vostra famiglia - ha detto Agostinelli - non solo perché Francesco Nuti è molto conosciuto e amato dalla città, ma perché è importante stare vicino a chi affronta pagine difficili delle propria vita».
«Stiamo vivendo un momento di cauto ottimismo - ha risposto Giovanni Nuti a monsignor Agostinelli -, l'operazione è andata bene e il personale ospedaliero è davvero eccezionale».
Il vescovo ha assicurato la vicinanza nella preghiera e ha annunciato di telefonare di nuovo nei prossimi giorni. Monsignor Agostinelli segue la carriera artistica di Nuti fin dai suoi esordi. «Tanti anni fa, erano i primi anni '80, andai al teatro Politeama di Arezzo con alcuni amici a vedere uno spettacolo di Francesco quando era con i Giancattivi. La loro comicità surreale e intelligente mi è sempre piaciuta», ha detto il vescovo di Prato.