
I lavori hanno preso il via. Il vicesindaco Migaldi:. "A buon punto le procedure. per risagomare il Rio Gualcino".
Hanno preso il via da ieri a Carmignano e territori limitrofi le lavorazioni di ricavatura sul fosso Barberoni e sul torrente Furba. Ad annunciarlo è il vice sindaco Federico Migaldi, insieme al Consorzio di bonifica 3 del Medio Valdarno Paolo Masetti. L’intervento, concordato con la Regione, e con lo stesso Comune di Carmignano, rientra in quelle opere, eseguite dal Consorzio di bonifica, seguite all’alluvione del novembre 2023, che colpì Seano. La ripulitura del fondo e dell’alveo del fosso e del torrente si svolgerà, infatti, a monte e a valle della Statale, in prossimità della frazione e del suo abitato. I sedimenti verranno rimossi dalle aree con accumulo eccessivo e riutilizzati nei tratti soggetti a erosione, per favorire lo scorrimento dei corsi d’acqua. "Ancora una volta a Carmignano, il Consorzio mette in campo – precisa Masetti – una serie importante di lavori di manutenzione e prevenzione idraulica, con particolare riferimento al torrente Furba e ai suoi versanti collinari". Si preannuncia anche il progetto di fattibilità tecnico-economico per il ripristino, con fondi della Regione e della Protezione civile nazionale, di circa 10 briglie sul torrente Furba, da via del Fontanaccio verso valle, per rallentare la discesa delle acque, riducendo i rischi di piena. "Sono abuon punto – aggiunge ancora Migaldi – le procedure per risagomare il rio Gualcino e far partire i lavori". Il Comune ha ottenuto dall’Unione europea via Regione un finanziamento di 1,6 milioni di euro per regimare i corsi d’acqua e mettere in sicurezza l’abitato di Seano.