Fondi europei, il "tour" parte da qui Nuovi bandi da un miliardo e mezzo

La consigliera regionale Bugetti (Pd): "Tante opportunità per le imprese, a giugno le incontreremo. Con l’assessore Marras in tutte le città e Prato sarà la prima. In arrivo anche uno sportello dedicato".

Fondi europei, il "tour" parte da qui  Nuovi bandi da  un miliardo e mezzo

Fondi europei, il "tour" parte da qui Nuovi bandi da un miliardo e mezzo

Unica pratese in consiglio regionale, Ilaria Bugetti è al giro di boa di metà mandato. I problemi della sanità dopo il covid, le difficoltà della crisi, i progetti in campo. Ecco le novità.

E’ la presidente della commissione sviluppo economico, quali opportunità per il nostro distretto?

"Ci sono i nuovi bandi sui finanziamenti europei per le imprese e il lavoro: per la Toscana un miliardo e mezzo da gestire in questo settennato. A giugno con l’assessore Marras li presenteremo a imprenditori e associazioni di categoria in ogni città. La prima sarà Prato".

Qualche anticipazione?

"In questi mesi con la commissione che presiedo abbiamo ascoltato tanti pareri fra le aziende per rendere più semplice l’accesso ai fondi, perché siamo consapevoli di quanto la burocrazia possa complicare la vita di chi fa impresa, di chi lavora. Senza entrare nei dettagli tecnici, che esporremo agli addetti ai lavori, posso dire che sono state apportate semplificazioni nelle procedure, ad esempio sul tema delle fideiussioni, e che sarà istituito in Regione uno sportello dedicato a cui rivolgersi per informazioni e pareri. Importante per Prato anche la quota di finanziamenti che abbiamo riservato ai patti integrativi di area, i cosiddetti Pia, che favoriscono l’accesso ai fondi ad esempio per il distretto tessile".

Quali le linee di finanziamento principali?

"Ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e green, digitalizzazione, tirocini formativi, internazionalizzazione".

Dalle imprese alle famiglie: per tante persone sono tempi difficili, anche qui.

"Una delle mie battaglie da tempo è quella contro l’usura e il sovraindebitamento. Si è costituito il coordinamento regionale previsto dalla legge di cui sono prima firmataria: l’assessore al sociale Serena Spinelli è la presidente, io la sua vice. Ha tre obiettivi: informare i cittadini con problemi di sovraindebitamento e usura su quali sono gli sportelli a cui rivolgersi per avere aiuto, formare i professionisti sulle nuove normative, creare una rete di collegamento".

Un esempio pratico?

"Gli sportelli di aiuto già esistono, nelle sedi delle Camere di commercio o degli ordini professionali, a Prato anche in Comune. Chi è in difficoltà per troppi debiti magari non lo sa, ma ci sono professionisti a cui si può rivolgere per ristrutturare il proprio debito e ridurre il danno. Istituiremo un numero verde unico da chiamare e grazie alla rete di collegamento di cui parlavo si potrà cercare aiuto e consulenza nel trattare con i propri creditori anche da professionisti di altre città. I troppi debiti spesso sono motivo di imbarazzo, di vergogna".

Dalle emergenze economiche a quelle della sanità.

"Purtroppo c’è ancora tanto da fare, non solo a Prato e in Toscana, ma in tutta Italia. Non nego i ritardi e i problemi. Finalmente sta per partire il cantiere della nuova palazzina dell’ospedale, ma entro giugno sarà bandita anche la gara per il distretto di San Paolo: il progetto esecutivo è pronto, così come l’accesso ai finanziamenti ex articolo 20. L’investimento complessivo è di 6,3 milioni, di cui 5,1 per il costo dei lavori, il resto per apparecchi, arredi, oneri fiscali. A fine anno o inizio 2024 il cantiere potrebbe partire".

E lei nel 2024 cosa farà?

"Sarò impegnata come sempre nei progetti e nelle cose da fare per i territori, per Prato".

Non è un mistero che potrebbe essere tra i papabili candidati sindaco.

"Questo è un tema che affronteremo nelle sedi opportune insieme al partito e alla nostra comunità, più avanti".

Anna Beltrame