Maristella Carbonin
Hanno festeggiato l’esame di maturità, ma hanno battuto tutti nell’esame di immaturità. Perché per aggrapparsi al tetto di un’auto e farsi trasportare come un ridicolo Superman a quattro ruote sulla declassata non ci vuole coraggio, ma solo incoscienza. Significa sfidare le vita: quella propria e quella degli altri. Poteva cadere, poteva nascere un incidente, qualcuno poteva rimetterci la vita. Il fotogramma del video racconta tutta la follia di un’euforia poco sana. E speriamo che la festa sia finita qui. Di certo, se io fossi la mamma dei ragazzi del terzetto, non sarei tranquilla con le vacanze alle porte. Li terrei vicino, vicinissimo, a festeggiare magari con un lavoretto estivo. Aspettando la maturità, quella vera.