
Bacchereto si prepara alla festa quinquennale in onore della Madonna della Pietà. Un ritorno dopo 10 anni perché l’edizione del...
Bacchereto si prepara alla festa quinquennale in onore della Madonna della Pietà. Un ritorno dopo 10 anni perché l’edizione del 2020 fu rinviata per il Covid e l’anno dopo venne celebrata in versione ridotta. L’appuntamento è dal 21 maggio al 1° giugno. Bacchereto in quei giorni sarà illuminata, abbellita con stendardi azzurri e fiori e molto risalto verrà dato all’aspetto religioso, proprio perché la festa è dedicata alla Madonna.
Si parte il 21 maggio (ore 21) con la messa per i componenti del "Comitato Festa Grossa" e in suffragio di coloro che ne hanno fatto parte. Giovedì 22 (ore 16) messa per i sacerdoti che hanno svolto il servizio in parrocchia e alle 21 concerto della Corale di San Francesco di Prato. Sabato 24 alle 17 ci sarà la messa con le cresime e alle 21 concerto in chiesa del Duo Novecento con Filippo Grassi e Samuele Drovandi. Domenica 25 alla messa delle 11 saranno celebrate le comunioni e alle 21 concerto della filarmonica "Verdi". Saranno, insomma, dodici giorni ricchi di eventi sia religiosi sia folkloristici. Il punto cardine della festa sarà domenica 1° giugno: alle 17, dopo i Vespri, sfilerà la processione con circa 150 figuranti con costumi storici e, su un carro trainato da cavalli, verrà portata la statua della Madonna della Pietà per le vie in modo che tutti possano ammirarla e rivolgerle una preghiera. "La statua di terracotta della Madonna della Pietà, di cui è incerta l’epoca – spiega Marta Coppini, presidente del Comitato Festa Grossa – è esposta in una nicchia all’interno della chiesa di Santa Maria Assunta. Durante le pestilenze e i terremoti del 1815, 1853, 1895, la Grande Guerra e la successiva epidemia di Spagnola, la popolazione non subì gravi conseguenze e per ringraziare la Madonna per la sua intercessione, fu proclamata una festa in suo onore".
M. Serena Quercioli