Montezemolo, Cecchi e Cecchi, Patrizia Pepe sono solo alcune delle imprese pratesi devastate dall’alluvione che ha colpito e messo in ginocchio gran parte delle aziende del distretto. Confconsumatori Toscana, con l’assistenza degli avvocati Alessandro Fagni e Ilaria Valentini, ha depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Firenze per il reato di disastro colposo per i fatti accaduti il 2 novembre scorso nel Comune di Campi Bisenzio.
Dalle dichiarazioni di molti cittadini e dell’amministrazione comunale di Campi Bisenzio, infatti, è emerso che una delle causa prevalenti dell’alluvione che ha interessato il 70% del territorio comunale non è stata la tracimazione delle acque per i forti eventi atmosferici, bensì "la rottura degli argini dei corsi d’acqua in più punti". La prima rottura si è verificata per il crollo del muro dell’argine sul fiume Bisenzio, alla curva tra via Santa Maria e via dell’Olmo; la seconda rottura è stata per il crollo del muro dell’argine sul torrente Marina, dietro Villa Montalvo; la terza rottura per il crollo di parte dell’argine sul Marinella; la quarta rottura per il crollo di parte dell’argine sul Fosso Reale.
"Troppe rotture concomitanti – dichiarano da Confconsumatori – perché si possa parlare solo di fatalità e non di disastro colposo. L’accertamento delle cause delle responsabilità è demandato quindi, con l’esposto, alla Procura della Repubblica che dovrà svolgere indagini sul sistema di manutenzioni degli argini e su quello di comunicazione dell’allerta meteo e del pericolo che ne poteva derivare. L’esposto è uno strumento fondamentale perché i cittadini e le imprese, al di là dei magri indennizzi previsti dalla legge, possano richiedere e ottenere un vero e proprio risarcimento dei danni per il dramma che hanno vissuto".
Confconsumatori invita quindi cittadini e imprese a unirsi in questa iniziativa, in modo tale che, individuate le responsabilità, si possano formulare tempestive e complete richieste di risarcimento.
Per avere un supporto nella compilazione del moduli e non solo è a disposizione lo sportello dell’associazione in via Fosse Ardeatine 18, nella zona Maliseti, aperto il lunedì e il mercoledì dalle 15.30 alle 20 oppure a Campi Bisenzio (su appuntamento, chiamando il numero 380 4640227).