Lo stand del Ben Nevis alla festa del volontariato
Prato, 9 luglio 2015 - «Cerchiamo di dare tanto per la nostra città e in cambio abbiamo ricevuto due furti in un mese. Ci spiace lasciare la festa del Volontariato ma questo è davvero troppo. Chi ci vuole bene venga a trovarci in viale della Repubblica». Ancora un tentato furto all’ex Ippodromo all’interno della festa del Volontariato. A poche settimane di distanza è stato preso di mira di nuovo lo stand del Ben Nevis. Se nella precedente occasione i malviventi avevano portato via merce per 2mila euro, questa volta sono stati beccati sul fatto da alcuni volontari della Croce d’Oro in servizio di sorveglianza. I ladri sono immediatamente scappati e all’arrivo di una volante della polizia si erano già perse le loro tracce. Il tentato furto ha creto comunque un danno importante, visto che ha fatto decidere i titolari del Ben Nevis di lasciare anzitempo l’ex Ippodromo che per i prossimi giorni ospiterà la festa della comunità sarda.
«Ne avremmo di cose da dire – si sfogano dal Ben Nevis – ma l’unica cosa che ci viene adesso da esprimere è una profonda delusione. Oltre al danno economico c’è soprattutto quello morale. Ci spiace per tutte le brave persone che la sera ci venivano a trovare, a loro va un grande ringraziamento. Ma come detto, questo è davvero troppo». Dispiacere per quanto accaduto viene mostrato anche dal presidente della Croce d’Oro, Alessandro Coveri. «Per fortuna i volontari hanno messo in fuga i ladri – spiega – almeno così si è evitato che portassero via la merce dallo stand. La verità è che questo parco è terra di nessuno. E per fortuna ci siamo noi con la festa ad animare lo spazio». Coveri spiega che «a poco è servita anche la sorveglianza notturna e diurna».
«La sera c'era la vigilanza privata, mentre di giorno quella garantita dai volontari della Croce d’Oro – conclude – e nonostante questo grande sforzo ci sono stati lo stesso dei furti. Noi vogliamo proseguire anche per i prossimi anni con la festa del Volontariato all’ex Ippodromo ma serve più sicurezza. È un tema importante, che non può essere sottovalutato. E c’è anche la necessità, impellente, anche di avere più illuminazione e controlli nei parcheggi davanti alla piscina di via Roma e su via del Purgatorio. Per la sicurezza di chi lavora e di chi cerca di fare qualcosa per la città».
Stefano De Biase