Eat Prato ora raddoppia. Oltre 50 itinerari golosi da aprile a dicembre. Proposte per tutti i gusti

Si parte sabato 13 aprile con le erbe aromatiche al Rifugio Le Cave. Poi birre, zuccherini, vermuth e gelati. E tutte le specialità nei chiostri. .

Eat Prato ora raddoppia. Oltre 50 itinerari golosi da aprile a dicembre. Proposte per tutti i gusti

Eat Prato ora raddoppia. Oltre 50 itinerari golosi da aprile a dicembre. Proposte per tutti i gusti

In principio furono i cantucci, la mortadella di Prato, i fichi di Carmignano. Poi vennero le passeggiate trekking alla scoperta di storia e natura, le visite guidate nei tesori artistici sconfinando nella Val di Bisenzio, nel Montalbano e a Montemurlo, per una full immersion in un territorio tutto da scoprire e assaporare andando oltre l’enogastronomia. Quella che prenderà il via sabato 13 aprile sarà l’edizione dei record di "Eat Prato", frutto della collaborazione fra Comune e 15 soggetti fra operatori economici e associazioni del territorio, con ben 52 itinerari organizzati fino a dicembre e più che raddoppiati rispetto all’edizione 2023. "Il marchio ‘Eat Prato’ si è evoluto nel corso del tempo – fa notare l’assessore al turismo Gabriele Bosi – trasformandosi in un prodotto turistico di richiamo capace di proiettarci anche a livello nazionale grazie a un cartellone di eventi diventato ormai annuale". Quest’anno la manifestazione debutterà in montagna: sabato 13 aprile tutti al rifugio Le Cave per sperimentare nuove ricette di cucina con le erbe spontanee raccolte in compagnia di una guida di Legambiente. Per partecipare a "Erbe spontanee… nel piatto" (l’iniziativa si tiene nell’arco della giornata) occorre inviare una richiesta a [email protected]. Ma ce n’è per tutti i gusti. Dal tour con degustazione allo stabilimento del birrificio artigianale I Due Mastri il 24 aprile, 8 e 29 maggio (Montemurlo) all’escursione panoramica fino alla Rocca di Cerbaia con degustazione di zuccherini e visita all’allevamento di alpaca sabato 25 maggio. L’arte di rilegatura del libro abbinata a una degustazione di delizie del panificio Fogacci sarà protagonista del festival "Vivere il libro" organizzato dalla Scuola d’arte Leonardo al chiostro San Domenico: dal 23 al 25 aprile, dalle 17 alle 19, si snoderà un percorso interattivo alla scoperta del mondo del libro, con la possibilità di incontrare editori, tipografi, illustratori e fotografi. Fra le proposte più accattivanti, le ‘Passeggiate gelate a km zero’ organizzate dal Cgfs nei venerdì del 7 giugno e 5 luglio (dalle 17.30 alle 20.30) alla scoperta della campagna fra Travalle e Poggio Castiglioni per poi farsi prendere per la gola da Gelatoteka (via Amerigo Bresci): dopo la passeggiata, sarà divertente apprendere i segreti del mestiere ‘personalizzando’ il proprio gelato nel laboratorio artigianale condotto dal maestro gelatiere ‘Gero’ Giunta.

Lo spettacolo della natura va a braccetto con i sapori tipici in "Lucciole e gin tonic" al centro visite di Cantagallo sabato 29 giugno mentre mercoledì 31 luglio sarà di scena il Vermouth prodotto seguendo la ricetta di Stefano Buonamici (della famiglia da cui il palazzo prende il nome) con degustazione proprio al giardino Buonamici. Centrale il ruolo delle associazioni di categoria nel riproporre due ghiotti appuntamenti del palinsesto: da una parte la due giorni di "Da chiostro a chiostro" (1-2 luglio) a cura di Confesercenti con una terza location a sorpresa (oltre al chiostro di San Domenico e del Duomo), dall’altra il weekend "La Toscana in bocca" (7-8 giugno) alla corte del Castello dell’Imperatore a cura di Confcommercio di Pistoia e Prato. Il Comune di Prato ha un ruolo di coordinamento e comunicazione: la maggior parte degli eventi è a pagamento (fino a 35 euro a persona) con prenotazione obbligatoria attraverso il sito pratoturismo.it. Nel cartellone entrano anche la Festa della polenta e l’antica fiera di San Giuseppe a Vernio (14 aprile, 11-12 maggio), a ingresso libero.

Maria Lardara