
Duemila sui banchi per la maturità. E le commissioni sono tutte pronte
Sono 2.006 gli studenti delle scuole superiori della provincia che oggi affronteranno la prima prova dell’esame di maturità. In particolare saranno impegnati 220 studenti del Livi e 122 del Brunelleschi, 215 studenti del Copernico, 168 studenti del Dagomari, 270 studenti del Gramsci-Keynes, 88 del Convitto Cicognini, 181 del Marconi, 147 del Datini, 356 studenti del Buzzi, 173 del Rodari indirizzo scienze umane e 66 del Classico Cicognini di via Baldanzi. Per fortuna non sembrano esserci emergenze dell’ultima ora: le commissioni sono tutte pronte per dare il via agli esami.
La prima prova per i maturandi è il tema d’italiano. I ragazzi avranno sei ore a disposizione per sviluppare l’elaborato e sette tracce proposte dal ministero dell’istruzione e del merito tra cui scegliere, tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale. Il toto-tracce già impazza.
Nei giorni scorsi scuole superiori e studenti hanno affinato la preparazione. Il Livi, per esempio, ha organizzato sessioni di ripasso aggiuntive al PrismaLab. Tanti anche i ragazzi che nella preparazione si sono affidati all’intelligenza artificiale, la vera novità di questi esami. A rilevarlo è stato anche un sondaggio di Skuola.net secondo il quale l’AI è stata utilizzata da uno studente su tre sia per approfondire gli argomenti che per superare eventuali momenti di stallo nello studio.
La maturità più difficile al Datini, a causa del grave lutto che ha colpito la scuola per la perdita di Tommaso Comelei, 18 anni, morto in un terribile incidente in moto il 7 aprile all’incrocio fra via dei Cardatori e via dei Legnaioli a Tobbiana. Su iniziativa dei compagni di classe e dei docenti, il suo diploma andrà ai familiari.
"A tutti gli studenti va un grandissimo in bocca al lupo affinché possano affrontare questo esame nel modo più sereno possibile, con fiducia e determinazione – il saluto del presidente della Provincia, Simone Calamai – La Provincia di Prato, insieme a tutta la comunità scolastica, si prepara a vivere questa importante tappa con entusiasmo e speranza per il futuro".