Droghe sintetiche fra cui una sconosciuta Preso pusher di venti anni: è ai domiciliari

Il giovane, fermato a Iolo, teneva in casa bustine di una sostanza non identificata oltre a mezzo chilo di ketamina e 300 pasticche di ecstasy

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Una nuova sostanza stupefacente, non riconosciuta dai reagenti normalmente in uso ai carabinieri per verificare la natura della droga sequestrata. E’ quella che è stata scoperta dai carabinieri della Stazione di Iolo che domenica sera hanno bloccato e arrestato un cinese di 20 anni, regolare in Italia, ma già finito in manette quando era ancora minorenne in Lombardia sempre per reati inerenti allo spaccio.

I militari tenevano sotto controllo il giovane da diverso tempo. Bazzicava di frequente nella zona di Iolo, soprattutto nei pressi di locali e karaoke a gestione orientale. I suoi movimenti erano apparsi sospetti tanto che domenica sera i militari hanno proceduto a fermarlo alla guida della sua auto. E l’intuizione è stata giusta. Durante la perquisizione è stata sequestrata una modica quantità di droga e per questo hanno deciso di estendere il controllo nella sua abitazione, nei pressi di via Pistoiese.

Il giovane abita in una stanza presa in affitto all’interno di un appartamento occupato da cinesi. I militari erano a conoscenza del luogo dove abitasse e usando le chiavi del ventenne hanno provato ad aprire tutte le porte fino a che non hanno trovato quella giusta. All’interno della stanza è stata trovata altra droga: mezzo chilo di ketamina, 300 pasticche di ecstasy e 250 grammi di una droga sconosciuta chiusa in delle bustine argentate. La sostanza sintetica non riconosciuta è stata inviata al laboratorio a Firenze dove verrà analizzata per capire di che cosa si tratta.

"E’ possibile che sia una droga mai scoperta sul mercato – ha spiegato il tenente colonnello Sergio Turini – Attendiamo i risultati degli esami per dare un nome a questa sostanza".

L’orientale è stato arrestato subito. Ieri il gip Francesco Pallini ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare ai domiciliari. Oltre alla droga, sono state sequestrate migliaia di bustine che il giovane teneva pronte per lo spaccio nei locali dei connazionali o nei karaoke.

"Dalla quantità di droga che abbiamo trovato e dal numero delle bustine di cellophane sequestrate – prosegue Turini – riteniamo che si tratti di uno spacciatore molto attivo sulla piazza pratese. E non si esclude che possa aver avuto clienti anche fra i giovani pratesi". La droga sequestrata, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato diverse migliaia di euro.

Laura Natoli