Sfruttati nel pronto moda. Paghe da fame e senza riposi. Due imprenditori in manette

Vanno avanti i controlli del progetto "Alt caporalato" .

Sfruttati nel pronto moda. Paghe da fame e senza riposi. Due imprenditori in manette

Sfruttati nel pronto moda. Paghe da fame e senza riposi. Due imprenditori in manette

Altri due arresti nei confronti di cittadini cinesi per sfruttamento della manodopera. La misura cautelare, disposta dalla procura, è stata eseguita a seguito di una delle numerose verifiche effettuate nell’ambito del progetto "Alt Caporalato", coordinato dall’Ispettorato territoriale del lavoro di Prato e Pistoia insieme all’Arma dei carabinieri.

Destinatarie due persone di nazionalità cinese, attive nel settore manifatturiero dell’abbigliamento che, secondo quanto emerso dai controlli, occupavano lavoratori in condizioni di sfruttamento, corrispondendo loro una retribuzione notevolmente inferiore a quella dovuta, reiterando violazioni in materia di orario di lavoro e riposi, commettendo violazioni in materia di salute e sicurezza, e costringendo gli operai a vivere in condizioni e alloggi degradati e senza rispetto delle minime norme di igiene e sicurezza.

Gli arresti sono stati effettuati nell’ambito della campagna di verifiche effettuate con il supporto dei mediatori culturali dell’Oim (organizzazione internazionale migranti) in un ambito territoriale caratterizzato, come ormai risaputo da anni, da fenomeni di forte immigrazione di manodopera occupata irregolarmente, in esito all’attività investigativa condotta dagli ispettori del lavoro di Prato, dal personale del nucleo carabinieri dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Prato, dai carabinieri del gruppo tutela del lavoro di Roma, dai carabinieri del comando provinciale di Prato. I controlli andranno avanti nelle prossime settimane come disposto dal progetto ministeriale.