REDAZIONE PRATO

Addio a Donatella Mazzoni, "esempio di umanità"

Avvocato civilista e presidente per anni del Centro aiuto alla vita. Oggi alle 15 le esequie nella chiesa di Santa Maria della Pietà

Donatella Mazzoni

Prato, 13 ottobre 2021 - Era il silenzio operoso, pronto ad intercettare sotto lo sguardo limpido e vivace i bisogni di chi le stava di fronte. Se ne è andata in silenzio, lontana dai riflettori e dal clamore, Donatella Mazzoni, 68 anni. Avvocato civilista, ha dedicato tutta la sua vita professionale al diritto con abnegazione assoluta, senza perdere la sua caritatevole umanità che le ha permesso di aiutare tante mamme con bambini, italiane, straniere, sole o in fuga da situazioni di violenza, impaurite di fronte alla meraviglia della vita nascente e senza sostegni morali e materiali per se stesse ed i loro figli, nell’altro suo prioritario impegno di vita, il volontariato.

Mazzoni è stata membro attivo e presidente del Cav, il Centro aiuto alla vita di Prato, precedendo l’attuale presidente Patrizia Benvenuti. Una missionaria per la vita sempre in prima linea da quando per iniziativa di monsignor Pietro Fiordelli è sorta l’Associazione nel 1977, con lo scopo di difendere la vita riconosciuta come tale fino dal feto neonatale. Da allora ha seguito tante situazioni difficili, non solo con le parole, ma soprattutto con i fatti, portando con sé per lungo tempo non solo le mamme, ma anche i loro figli, facendosi carico dei loro sforzi e delle loro sofferenze negli anni, coltivando amorevolmente i rapporti sia sotto il profilo affettivo che materiale.

Con le sue spiccate capacità oratorie ha contribuito alla diffusione nelle scuole e nei molti incontri ai quali ha partecipato il messaggio del Centro, convinta di quanto grande fosse il mistero della vita e la necessità di proteggerla sin dall’inizio del concepimento. La sua voce ed il suo esempio mancheranno, ma per coloro ai quali è stata vicina sarà sempre fonte di ispirazione ed esempio.

Laureata all’Università degli Studi di Firenze con una tesi sull’istituto dell’adozione, si è iscritta all’albo dei procuratori legali di Prato dall’anno 1980, occupandosi fin dall’inizio della sua carriera del diritto di famiglia e molte coppie in città devono al suo intervento l’essere diventati genitori (in particolare, aveva creato un canale privilegiato con il Brasile); la profonda conoscenza di quella delicatissima materia l’ha condotta ad assumere la veste di relatrice in molti convegni sul diritto di famiglia.

Donatella lascia il marito Vittorio e i figli Giovanni e Costanza. Oggi alle 15 la funzione funebre nella chiesa di Santa Maria della Pietà.

Sa.Be.