REDAZIONE PRATO

Direttori e giudici di gara. Che festa alla Castellina

Tradizionale ritrovo di fine stagione giunto alla 42esima edizione. Premiato anche il nostro giornalista Antonio Mannori per la lunga carriera .

Direttori e giudici di gara. Che festa alla Castellina

Tradizionale ritrovo di fine stagione giunto alla 42esima edizione. Premiato anche il nostro giornalista Antonio Mannori per la lunga carriera .

Ancora un grande successo al Convento dei Padri Carmelitani sede anche del Centro Spirituale del Ciclismo alla Castellina, per il ritrovo dei giudici di gara toscani di ciclismo e dei direttori di corsa, giunto all’edizione numero 42. A fare gli onori di casa il giudice pratese Maurizio Colligiani responsabile dell’organizzazione.

Prima la celebrazione della messa da parte dei Padri Carmelitani Agostino e Nicola, al termine della quale consegnati due riconoscimenti. Il premio Padre Pio alla carriera per il giudice nazionale Bruno Batelli, e lo speciale premio alla carriera (55 anni nel ciclismo) per il giornalista Antonio Mannori.

Durante il pranzo nel refettorio la consegna di tantissimi altri premi, dai componenti la Commissione Regionale Giudici della Toscana, Sergio Sbrilli (presidente), Federica Occhini e Simone Lamanda, al presidente nazionale dei giudici Gianluca Crocetti, ai dirigenti del Comitato Regionale il vice Mauro Renzoni e il consigliere Federico Micheli, al giudice sportivo Franco Benesperi, al presidente del C.P. di Prato Andrea Vezzosi.

Infine premi per i giudici Bottoni, Paolini, Soldi, D’Isep, Bedini, Elena Gradassi, Baldini, Goti, Cirigliano, Frulio, Simona e Alessandra Lamanda, per Padre Francesco, per vari sportivi e addetti ai lavori come, Riccardo Soldi (Vaiano Bike), Antonio D’Alessandro, Andreotti, Masiello, Peschi, il collega Giacomo Biagini, Gori, Gelli, i direttori di corsa Viscusi, Rampogni e Perugini, Menichetti (candidato alla presidenza del futuro Comitato Regionale Toscana), Luciana Gradassi, Maestrini, Pacini, Fiorenza.

Un ritrovo come al solito festoso, per rinsaldare amicizie, fraternità, spirito di collaborazione, con la bella notizia finale resa nota dal presidente Sbrilli, che sono 14 i nuovi giudici regionali per il 2025 con l’auspicio che tutti quanti siano disponibili per la prossima stagione.