Cristiano Banti, lo scrigno. La mostra del bicentenario

Biblioteca di Montemurlo: un tesoro di taccuini, diari, schizzi e fotografie .

Taglio del nastro ieri per la mostra Lo scrigno di Cristiano Banti, alla biblioteca Bartolomeo Della Fonte di Montemurlo, in occasione del bicentenario della nascita dell’artista. L’esposizione, organizzata dal Comune con la curatela della Fondazione Cdse e la collaborazione della Pro Loco Montemurlo, narra il legame del pittore con la collina montemurlese e la Villa del Barone attraverso suggestive fotografie d’epoca, disegni originali e documenti provenienti in gran parte dalla collezione di casa Banti. Rimarrà aperta fino al prossimo 29 giugno. "In occasione della mostra dedicata a Banti nel 2015 – spiega Alessia Cecconi, la curatrice, direttrice della Fondazione Cdse – emerse un corpus incredibile di disegni, taccuini, fotografie in possesso degli eredi della sua famiglia. A duecento anni dalla nascita dell’artista abbiamo voluto valorizzare questo materiale, che è un tuffo nella seconda metà dell’Ottocento, nella storia di quella stagione felicissima rappresentata dai Macchiaioli a Montemurlo". La mostra racconta, dunque, la vita alla Villa del Barone, il primo periodo della produzione artistica di Banti dedicato alle composizioni storiche, narrate attraverso i taccuini, gli schizzi e le fotografie, che l’artista utilizzava per le proprie composizioni pittoriche. Un’altra parte dell’esposizione è dedicata alla figura femminile, attraverso bellissime fotografie, mentre la sezione finale rende omaggio al rapporto decennale tra Cristiano Banti e Giovanni Boldini. Per il sindaco Simone Calamai "parlare di Banti e della sua produzione significa conoscere e valorizzare l’identità montemurlese". Il legame di Banti con il territorio si dipana attraverso i lunghi soggiorni alla villa del Barone, prima residenza familiare dopo le nozze, casa natale della primogenita Alaide e meta di piacevoli e creativi soggiorni stagionali, spesso in compagnia di artisti e pittori macchiaioli. Nella stessa cappella della villa troverà riposo eterno Cristiano Banti insieme a parte della famiglia. L’ingresso alla mostra è gratuito.

L’esposizione è visitabile il lunedì dalle 13,30 alle 19, dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19 (il mercoledì fino alle 23), il sabato dalle 9 alle 13. Per maggiori informazioni [email protected] telefono 0574 558567. Oggi alle 17 si potrà partecipare alla visita guidata alla mostra con la curatrice Alessia Cecconi. Mercoledì 8 maggio alle 21 in biblioteca Della Fonte conferenza dal titolo "Cristiano Banti, i macchiaioli e Giovanni Boldini: racconto d’arte e di affetti" e a seguire visita guidata alla mostra con Alessia Cecconi. Per conoscere da vicino i luoghi dei macchiaioli a Montemurlo sabato 18 maggio dalle 10,30 alle 12,30 si potrà partecipare alla passeggiata Sulle colline dei macchiaioli tra ricordi e lettere dei pittori a cura della Fondazione Cdse e della Pro Loco Montemurlo con il gruppo trekking La storia camminata. L’itinerario è facile e adatto a tutti. È richiesta la prenotazione: 0574 558584 o [email protected]