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Consorzio di Bonifica, tutti i progetti in corso Mappa di quelli futuri: piano da 38 milioni

Due interventi attualmente in corso: a Vernio e alla Briglia sul Bisenzio a Prato per quasi 500mila euro. Dal torrente Furba alla cassa di espansione di Castelnuovo: nel 2025 finanziati 6 progetti per quasi 2 milioni. Tra le opere in appalto la regimazione del Calicino: argine destro da adeguare

Consorzio di Bonifica, interventi in una foto di repertorio

Consorzio di Bonifica, interventi in una foto di repertorio

Prato, 9 agosto 2025 – Novembre 2023 ha tagliato in due la storia di un territorio e della sua gente. E la certezza di avere i piedi piantati in un’area più fragile di quello che si pensava viaggia da allora di pari passo con l’urgenza di capire “chi deve fare cosa” e soprattutto cosa viene fatto per lavorare sulla prevenzione e la sicurezza.

I Consorzi di Bonifica, Prato è nell’area del Consorzio Medio Valdarno 3, sono attori fondamentali: agiscono sulla manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua e delle opere idrauliche e di bonifica presenti all’interno del proprio comprensorio.

C’è però tutta una serie di interventi di manutenzione straordinarie e interventi strutturali che si eseguono su progettazione, indicazione, in accordo e finanziamento da parte del Genio Civile della Regione Toscana. Il Consorzio concorre con le proprie professionalità, con il sistema degli appalti e degli uffici, con la direzione lavori e talvolta anche con cofinanziamenti economici. L’obiettivo è appunto ridurre il pericolo idraulico, quindi gli allagamenti, e tutelare la qualità ambientale del sistema idrografico.

Nella provincia sono due i maxi progetti terminati nel periodo gennaio-luglio 2025, per un costo complessivo di 555.403 euro. Si tratta di interventi di adeguamento funzionale dell’impianto della cassa di espansione di Ponte alle Vanne e degli interventi di manutenzione e ripristino di tratti del torrente Bagnolo nei comuni di Prato e Montemurlo. Tra gli interventi ancora in corso ci sono i lavori di sistemazione del Rio Celle, Forrico, Serilli e Canne in Comune di Vernio e ilavori di manutenzione, iniziati a gennaio di quest’anno, alla briglia sul Bisenzio in località Santa Lucia. Il costo complessivo è di 453.658 euro.

Sono sei invece i progetti previsti e finanziati per il 2025 (costo complessivo di 1 milione e 815mila euro): riguardano la regimazione del torrente Calicino e delle acque basse, con l’adeguamento dell’argine destro; tra Prato e Campi la ricostruzione dell’ambiente umido e l’efficientamento idraulico della cassa di espansione di Castelnuovo e la manutenzione straordinaria e ripristino degli ambienti umidi dell’area protetta Stagni di Focognano (intervento enorme, da solo costa 1 milione e 270mila euro); a Carmignano il Consorzio sta lavorando al ripristino post-alluvione delle opere idrauliche lungo il torrente Furba.

Gli altri interventi riguardano la regimazione del Calicino e delle acque basse; tra Prato, Campi e Signa la manutenzione di varchi e cateratte in amministrazione diretta; la manutenzione ordinaria su opere idrauliche di seconda categoria in avvalimento della Regione Toscana (tra Prato, Campi e Poggio). Cinquantamila euro è il costo dei lavori per l’automazione del sistema di regolazione dei livelli del Laghetto Lavacchione a Prato.

Ma sulla scaletta degli interventi da fare ci sono anche 18 progetti in attesa però di finanziamento, per un costo complessivo di 38 milioni di euro. Un quadro ampio, quelli dei lavori in agenda non appena saranno reperite le risorse, che va da interventi di manutenzione e ripristino di tratti del torrente Bagnolo a Prato e Montemurlo (secondo lotto) ai lavori di messa in sicurezza idraulica dell’abitato del Il Fabbro, a Migliana.

Tra gli inverventi in programma, per citare solo i principali, troviamo poi la mitigazione del pericolo idraulico sul torrente Marinella di Travalle a monte dell’attraversamento ferroviario (riguarda Calenzano e Prato) e la realizzazione e il ripristino di difese attive e passive sul torrente Furba, nei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano. Gli interventi di riduzione del rischio idraulico sul sistema di scolo del Fosso Filimortula, nel Comune di Prato, prevedono un investimento di quasi 9 milioni. In programma (serviranno 5 milioni di euro) anche lavori di consolidamento e sistemazione dell’argine destro del Bisenzio dall’attraversamento della A11 fino al ponte Luciano Lama sulla SS719.

Insomma, un piano imponente di interventi straordinari che affianca la manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, interventi necessari per curare un territorio ferito dal nubifragio del novembre 2023. Ma anche per metterlo il più possibile al sicuro da altri possibili eventi estremi.

Maristella Carbonin