REDAZIONE PRATO

Consiglio, approvato il Bilancio. Addizionale Irpef sempre bassa

Approvato il bilancio pluriennale 2025-2027. 19 i voti favorevoli (Pd, La Forza del Noi, Questa è Prato, Sinistra Unita,...

In primo piano la sindaca Ilaria Bugetti, l’assessora Cristina Sanzò e l’assessore Marco Sapia durante la conferenza stampa di fine anno

In primo piano la sindaca Ilaria Bugetti, l’assessora Cristina Sanzò e l’assessore Marco Sapia durante la conferenza stampa di fine anno

Approvato il bilancio pluriennale 2025-2027. 19 i voti favorevoli (Pd, La Forza del Noi, Questa è Prato, Sinistra Unita, Prato con Bugetti e Movimento 5 Stelle), 10 quelli contrari (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lista Civica Gianni Cenni sindaco, Lega Salvini premier). "A fronte di un innalzamento generalizzato dei prezzi, sottolineo la scelta di questa giunta di non aumentare la pressione fiscale: l’addizionale Irpef rimane ferma allo 0,50% - la più bassa in Toscana dopo Firenze - come anche l’Imu. Quindi imposte e tributi bloccati ma con il mantenimento dei servizi ai cittadini, nonostante quasi un milione di euro di taglio statale dovuto alla spending review solo per il 2025 e 21,3 milioni di euro dedicati al sociale ma senza incrementare aliquote e tariffe", il commento dell’assessora Sanzò. Gli investimenti per il triennio 2025-2027 ammontano invece ad oltre 68 milioni di euro, tra interventi per la mobilità, l’edilizia scolastica e sportiva, la sicurezza idraulica, l’efficientamento energetico e la rigenerazione urbana. In quest’ultimo settore spicca la realizzazione nell’area ex Banci del centro di ricerca dell’Agenzia Spaziale Italiana. Per l’edilizia scolastica da sottolineare il nuovo complesso previsto a Prato nord per quasi 9,8 di euro. "È un bilancio che a tasse invariate contiene già alcuni obiettivi strategici e investimenti importanti per la città, un bliancio ambizioso, che lascia intravedere quelle che saranno le potenzialità da sviluppare nei prossimi anni", afferma la sindaca Ilaria Bugetti che ha ricordato i "grandi progetti" in cantiere "come la sede dell’Agenzia spaziale italiana che ci consentirà di dare il via al recupero dell’ex Banci, come l’idea di interrare il parcheggio di piazza Mercatale e come il canale di comunicazione diretta che abbiamo aperto con Bruxelles per dare al distretto tessile le risposte che cerca su economia circolare e produzioni sostenibili". La seduta si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo della strage del Rapido 904 Napoli-Milano, che il 23 dicembre 1984 venne dilaniato da un ordigno nella galleria tra Toscana ed Emilia provocando 16 morti e 267 feriti.