Francesco Fantauzzi
Prato, 19 aprile 2022 - Dopo una serie di stop e rallentamenti, il 2022 sembra l’anno buono. Entro Natale, lo ha confermato anche il sindaco Matteo Biffoni sulle sue pagine social dopo un sopralluogo effettuato assieme ai proprietari, riaprirà i battenti come spazio polifunzionale per eventi e spettacoli l’ex cinema Excelsior di via Garibaldi, un locale storico per la città, chiuso dal lontano 2009. E si chiamerà "Il Garibaldi - Mille Eventi". Non è un segreto che la società Civico 69, dopo aver acquistato l’immobile all’asta nel 2017 spendendo circa 300.000 euro, volesse far rivivere l’ex cinema di via Garibaldi.
Da allora di cose ne sono successe parecchie. I soci di Civico 69 avevano infatti partecipato ad un bando del Ministero della Cultura ed erano riusciti, in un primo momento, a entrare nella graduatoria provvisoria degli aventi diritto, ipotizzando di riuscire a ottenere un finanziamento di 800.000 euro. Poi le carte in tavola erano state capovolte nella graduatoria definitiva, con l’esclusione dei pratesi. Malgrado ben due ricorsi vinti al Tar, quei soldi non sono mai arrivati. Nel frattempo è arrivato il Covid-19, che ha ulteriormente complicato i piani degli investitori, rallentando i lavori di ristrutturazione in corso. I soci di Civico 69 non si sono comunque persi d’animo e hanno partecipato ad un nuovo bando del Ministero della Cultura, finalizzato alla riattivazione di sale cinematografiche dismesse, riuscendo stavolta ad ottenere circa 600.000 euro di finanziamento che copriranno la metà delle spese comunque sostenute per la ristrutturazione.
"A prescindere dai contributi del Ministero avevamo già deciso di completare i lavori e abbiamo dato una accelerata al cantiere che avevamo stoppato nel periodo di picco della pandemia. Siamo contenti di riempire con spettacoli e cultura un vuoto che si era creato nel cuore della città e di restituire ai pratesi, con un investimento complessivo fra acquisto e ristrutturazione di circa 1,5 milioni di euro, un edificio di 1200 metri quadrati nella via principale del centro chiuso da ormai 13 anni. Credo sia un segnale importante di ripartenza per Prato", commenta Francesco Fantauzzi, uno dei soci di Civico 69." Abbiamo scelto anche il nome ufficiale, che sarà appunto ‘Il Garibaldi’ con ‘Mille Eventi’ come sottotitolo per far capire la natura multifunzionale di questo spazio. Un tempo il cinema si chiamava Sala Garibaldi, si trova in via Garibaldi e tutto sommato anche la nostra idea, di questi tempi, può essere un’impresa coraggiosa come quella dei ‘mille’. Abbiamo un po’ giocato con tutte queste assonanze".
Cerchiamo di capire esattamente cosa sarà ‘Il Garibaldi – Mille Eventi’. L’area storica del foyer rimarrà molto simile a come i pratesi la ricordavano e sarà adibita principalmente a bar, aperto durante il giorno. Anche platea e galleria ricorderanno molto quello che era il vecchio cinema Excelsior, anche se lo spazio è stato completamente restaurato e sono stati effettuati lavori impiantistici necessari a garantire la polifunzionalità della sala, con tecnologie avanzate per acustica , illuminazione, proiezione, sistemi di ricambio dell’area, oltre a nuovi arredi. Insomma uno spazio al chiuso dove poter fare eventi, proiezioni, concerti, convegni, cene private, feste, iniziative di formazione assolutamente a disposizione della città. Un cinema con circa 500 posti a sedere, rimovibili all’occorrenza, ma anche molto di più: "Non sarà il classico cinema, ma nemmeno un cinema d’essai. Una via di mezzo, con una programmazione varia durante la settimana, non solo serale: appuntamenti, proiezioni on-demand, concerti, film per bambini. E poi ancora convegni incontri, eventi, dibattiti, mostre mercato, cene e anche sala da ballo: buona parte degli investimenti non a caso sono serviti per l’insonorizzazione", conclude Fantauzzi. "Un luogo che creerà anche opportunità di lavoro. Prevediamo almeno 7-15 assunzioni nella fase iniziale dell’attività, tra personale di sala, maschere, addetti al bar, proiezionista, servizio di biglietteria, fonici. Contiamo di aprire i battenti entro le feste di Natale".
L.M.