Centro Pecci, Daneri all’attacco: "Gestione passata fallimentare"

Il candidato sindaco di "Prato Merita" contro Comune e Regione: "Per sistemare il bilancio 2023 versati 1 milione e 300mila euro di contributi pubblici a fondo perduto". La sfida: "Serve un vero rilancio" .

Centro Pecci, Daneri all’attacco: "Gestione passata fallimentare"

Centro Pecci, Daneri all’attacco: "Gestione passata fallimentare"

"Dopo essere stato alla ribalta per le difficoltà finanziarie determinate dal crollo dei visitatori che negli anni hanno fatto perdere al Centro il primato di rappresentare il riferimento dell’arte contemporanea in Toscana, che portarono al licenziamento di alcuni dipendenti, con una incredibile sfacciataggine la Regione Toscana e il Comune di Prato hanno riconfermato la presidenza del Centro Pecci senza affrontare con fermezza il fallimento della gestione passata". E’ quanto sostiene Mario Daneri, candidato sindaco della lista "Prato merita", sostenuta da Azione, Italia Viva, Libdem e Psi, sui più recenti sviluppi del museo pratese.

"Con altrettanta mancanza di pudore si è voluto raccontare di un bilancio 2023 in ‘attivo’ senza dire ad alta voce che ciò è stato possibile soltanto a seguito di contributi pubblici versati a fondo perduto, di cui ben oltre un milione, per l’esattezza 1.300.000 euro, da parte del Comune di Prato".

Secondo il candidato sindaco dell’alleanza dei liberaldemocratici e riformisti pratesi si tratta di una gestione piuttosto disinvolta delle risorse pubbliche: "Il tema della cultura e in primis dell’arte contemporanea non può essere gestito buttando la polvere sotto il tappeto e non può essere raccontato al pari delle peggiori fake news", è la conclusione di Daneri. Che passa poi a parlare di obiettivi: "Il rilancio del Centro Pecci, di pari passo con lo sviluppo dell’area ex Banci e con la pedonalizzazione di piazza Mercatale per farla diventare un’area per una mostra permanente di opere contemporanee, deve rappresentare una sfida per far tornare la nostra città il punto di riferimento dell’arte contemporanea dell’intero Paese". La valorizzazione di Piazza Mercatale è uno dei punti del programma di Daneri. L’idea è quella di pedonalizzarla ma mantenendo l’attuale viabilità, realizzando ampi marciapiedi lungo tutto il perimetro, un grande parcheggio interrato sull’intera piazza, o parte di essa, e una nuova area a verde.