Un giorno storico per Montemurlo con il taglio del nastro per l’apertura della piazza pedonale del nuovo centro cittadino e all’accensione del grande albero di fronte al municipio. Via Montalese, la principale arteria del comune, nel tratto di fronte a palazzo comunale è diventata pedonale. Niente più auto, ma solo una grande strada riservata ai pedoni che mette in collegamento il futuro parco con la piazza rinnovata. "Abbiamo voluto vivere insieme come comunità questo momento di gioia di cui, dopo gli anni di isolamento della pandemia, sentivamo il bisogno - dice il sindaco Simone Calamai- La luce è da sempre simbolo di speranza e, mai come oggi, abbiamo bisogno di stare uniti per chiedere la pace per un mondo martoriato da tante guerre, prima fra tutte l’Ucraina, ma anche per esprimere vicinanza a chi sta attraversando un periodo di difficoltà". Presente il parroco della chiesa del Sacro Cuore di Montemurlo, don Gianni Gasperini. "Ci sembrava giusto ed importante aprire la piazza pedonale e metterla a disposizione di tutti i montemurlesi - ha aggiunto Calamai - In attesa di aprire anche il parco a primavera". Una inaugurazione alla quale hanno fatto seguito le polemiche di Fratelli d’Italia: "Abbiamo ritenuto inadeguata la scelta di accendere l’albero alle 21, sarebbe stato opportuno averlo acceso in concomitanza con i mercatini invece di fare festa quando era già stato tutto sgomberato, forse avrebbe partecipato qualche cittadino in più invece delle pochissime persone presenti". Matteo Mazzanti, capogruppo FdI in consiglio comunale attacca anche il progetto di pedonalizzazione: "La nuova piazza pedonale del centro cittadino è l’emblema di un’amministrazione che in questi anni ha cementificato ampie porzioni di territorio, la piazza è un esempio evidente, si presenta come una distesa di cemento che presumibilmente rimarrà fine a se stessa, invece di essere occupata da spazi fruibili da tutti i cittadini".
I lavori per il centro civico sono uno dei tanti esempi di consumo di suolo nel territorio montemurlese, prosegue Mazzanti: "Dal centro cittadino, al parco Rita Levi Montalcini con la nuova struttura sanitaria, alla Fabbrica Rossa di Oste ed ai nuovi insediamenti industriali nel Comune, Montemurlo è un enorme cantiere a cielo aperto".
Si.Bi