"Stesso mercato, stesse regole: se il Consiglio di Stato si allineerà al parere fornito dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea in merito alla pendenza Airbnb sul versamento della cedolare secca, la trasparenza del mercato e la competitività generale verranno salvaguardate. Le imprese turistiche tradizionali devono poter giocare ad armi pari con i soggetti privati che mettono a disposizione i propri immobili". Così Confcommercio dopo la pronuncia dell’organo europeo che ha stabilito la possibilità per l’Italia di obbligare le piattaforme di prenotazione online a riscuotere la ritenuta d’imposta alla fonte. "Ripristinare una sana concorrenza di mercato è utile sia per le imprese storiche, sia per i privati".