
Cambio al vertice in prefettura ad appena otto mesi di distanza dall’insediamento del prefetto Lucia Volpe. In maniera del tutto inaspettata il consiglio dei ministri ha comunicato gli spostamenti decisi a livello nazionale negli enti di propria competenza mercoledì in tarda serata destinando a Prato un nuovo prefetto. Si tratta di Adriana Cogode, nata a Genova nel 1958, che fino a ora ha ricoperto l’incarico di prefetto a Belluno dove era arrivata nel novembre di un anno fa. Si tratta del la sesta donna alla guida delle prefettura di Prato dopo Eleonora Maffei, Maria Guia Federico, Maria Laura Simonetti, Rosalba Scialla e Lucia Volpe. Ed è il decimo prefetto da quando l’ente esiste nella provincia di Prato.
Volpe – che è il prefetto che è rimasto in città per il minor tempo – è stata nominata direttore centrale per i servizi demografici presso il dipartimento per gli affari interni e territoriali a Roma. Volpe, 57 anni, era arrivata a Prato dalla Sardegna in pieno lockdown, nell’aprile scorso. Anche in quel frangente, si trattò di una nomina del tutto a sorpresa che neppure l’ex prefetto, Rosalba Scialla, si aspettava.
Volpe ha gestito insieme a tutte le istituzioni cittadine le fasi più dure della pandemia lanciando poco tempo fa, prima delle feste, un appello su La Nazione rivolto a tutti i cittadini perché "rispettassero le regole e tenessero comportamenti responsabili" in vista dell’allentamento delle misure per il contenimento del virus.
Il nuovo cambio – che è già operativo – avviene in una fase altrettanto delicata in quanto le prefetture sono state chiamate dal governo a gestire in prima linea l’organizzazione in vista della riapertura delle scuole superiori prevista per il 7 gennaio. Un tema su cui i vari enti e le istituzioni cittadine si stanno già confrontando da tempo. Fra le decisioni da prendere ci sono la gestione dei trasporti o le eventuali aperture scaglionate degli istituti. Sarà sicuramente uno dei primi impegni che terranno occupata la nuova prefetta.
Prima della nomina a Prato, Adriana Cogode ricopriva la carica di prefetto a Belluno dal novembre dle 2019. Laureata in Giurisprudenza a Messina, sposata e due figli, ha iniziato la sua carriera presso il Ministero dell’Interno nel 1986 e destinata alla prefettura di Sondrio dove ha ricoperto l’incarico di vice capo di gabinetto. A giugno del 2016 ha assunto l’incarico di viceprefetto vicario della Prefettura di Bologna e da un anno è prefetto.
Il suo arrivo a Prato è previsto già per questa settimana quando incontrerà i rappresentati delle istituzioni cittadine.
L.N.