C’è pasto per te La solitudine si vince a tavola

Sono ripartiti i pranzi per gli anziani al circolo. Tra buona cucina e momenti unici trascorsi insieme

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Pranzare un giorno a settimana in compagnia. L’occasione giusta per ritrovarsi e scambiare due parole, soprattutto per gli anziani che non escono molto di casa. Dopo la pausa di agosto a Carmignano è ripreso "C’è pasto per te", promosso dal circolo Arci 11 Giugno. Ogni martedì (si mangia alle 12,30 e gli anziani sono puntualissimi) gli over 65 che sono soli possono pranzare gratuitamente al circolo in piazza Vittorio Emanuele II. In media i commensali sono una ventina e a luglio, quando è iniziato il progetto, erano circa la metà. Poi c’è stato il passaparola e la genuinità della cucina ha convinto tutti: qui si mangia come a casa. "C’è pasto per te" ricalca l’esperienza nata lo scorso anno nei circoli Arci di Prato, ma a Carmignano è soprattutto una opportunità di ritrovo per vincere la solitudine. Sono sempre più numerosi gli anziani che vivono soli, a Carmignano come a Poggio, e che pranzano quasi sempre in compagnia della televisione.

Come funziona il martedì del circolo 11 Giugno? La mattina arrivano i volontari addetti alla cucina e iniziano a preparare il menu. Ieri si mangiava pasta al pomodoro, bracioline alla pizzaiola, contorno di fagiolini e schiacciata con l’uva. Il tutto accompagnato da acqua e vino. L’età media dei partecipanti è 65-70 anni ma ci sono anche over 80, arrivano non solo da Carmignano ma anche da Seano e Poggetto. Per le misure anti Covid c’è un registro delle presenze e i tavoli sono sistemati con il giusto distanziamento. "A luglio – spiega Doriano Cirri, presidente del circolo Arci 11 Giugno – i pranzi hanno avuto un buon riscontro. E’ un momento anche per raccogliere i pensieri degli anziani, i loro ricordi e fare delle ulteriori proposte per passare il tempo. Ad esempio, abbiamo organizzato degli incontri sui ricordi della civiltà contadina, con la proiezione di diapositive di Vittorio Cintolesi, poi abbiamo parlato anche di alimentazione".

Dopo pranzo entra in servizio la squadra dei volontari addetta a rimettere a posto i locali. Fra una portata e l’altra qualcuno suggerisce il menu per la settimana seguente. Giorgio e Umberto sono gli ospiti "veterani" del circolo: anni fa erano impegnati nel consiglio direttivo, ora lo frequentano e i loro ricordi contribuiscono a mantenere viva la memoria dell’11 Giugno. L’attività sociale del circolo è stata frenata dall’emergenza coronavirus, ma le iniziative non mancano, dalla biblioteca alle escursioni. In estate alcuni volontari hanno offerto le ripetizioni agli studenti. Prossimo pranzo solidale il 15 settembre, per prenotazioni: 055.8712274.

M. Serena Quercioli