
Bugetti guarda a Roma: "Dialogo coi parlamentari"
Dialogo aperto con i parlamentari del territorio per fare il bene della città sull’asse Prato-Roma. La sindaca Ilaria Bugetti ha accolto favorevolmente "l’apertura alla collaborazione" lanciata dalla deputata di FI Erica Mazzetti che l’altro giorno, con una lettera, ha chiesto un incontro alla sindaca per discutere di come dialogare sui grandi temi perché la città e il distretto abbiano la massima considerazione possibile a livello nazionale. Bugetti già in campagna elettorale si era detta convinta della necessità di dialogo con i parlamentari di zona per aprire un confronto costruttivo con il governo nazionale e con Bruxelles e quindi ha aperto subito: "E’ così che la città vince – sottolinea la sindaca – Quando le forze politiche del territorio vanno oltre i propri steccati ideologici per fare squadra sui macro progetti e su particolari problemi, Prato si rafforza. E’ già successo, anche recentemente con i 10 milioni di euro erogati dal governo Draghi per il distretto tessile. Può riaccadere se lo vorremo davvero".
Mazzetti ha proposto come temi dell’incontro infrastrutture, rigenerazione, sicurezza, i progetti finanziati dal Pnrr e l’impiantistica. "Scontriamoci anche ferocemente sulla visione politica che abbiamo della città, sui programmi elettorali, sulle idee; ma esistono questioni che non hanno e non devono avere colore perché interessano trasversalmente i cittadini – accoglie l’invito al dialogo la sindaca – Su queste lavoriamo fianco a fianco, confrontiamoci, discutiamo e infine facciamo sintesi per arrivare a Roma con un’unica voce. La proposta di Mazzetti non solo mi fa molto piacere ma la accolgo con grande interesse. Andare oltre il colore politico di appartenenza e gli esiti elettorali, non è facile. Perciò la ringrazio". Al più presto Bugetti fisserà un appuntamento con la deputata.
Nel frattempo continuerà a lavorare anche sulla giunta. Nelle ultime ore sembra aver perso forza la possibilità di un incarico in Regione per Squittieri. Fonti vicine al Pd considerano l’ipotesi improbabile, a meno che l’assessore pratese Stefano Ciuoffo non venga "richiamato" per un incarico qui. Difficile anche questo. Il governatore poi non avrebbe intenzione di cambiare squadra. Ecco che allora Squittieri, la candidata consigliera più votata nel centrosinistra e apprezzata dalle categorie economiche, risale per un posto nella giunta Bugetti.
Altri problemi ha il centrodestra. Questi sono e saranno i giorni della riflessione post sconfitta. Ieri, in una nota firmata da Gabriele Borchi, coordinatore provinciale vicario, lo ha fatto Forza Italia. Premettendo che il calo dell’affluenza è costante e che "FI a Prato ha attraversato una fase molto difficile iniziata nel 2018 e culminata nella mancata elezione di consiglieri nei Comuni al voto nel 2019", Borchi a sopresa definisce "ottimo" il risultato della lista a Prato: "Ha superato la Lega di oltre un punto percentuale prendendo più preferenze del 2019: 1.655 contro 980". Peccato che, nonostante il ritorno di FI in consiglio con Rita Pieri, la sconfitta del centrodestra sia stata netta. "Lungi da noi l’essere soddisfatti", aggiunge infatti Borchi, ma "Forza Italia, con Rita Pieri" sarà protagonista del lavoro dell’opposizione "nei prossimi cinque anni di mandato".
Leonardo Biagiotti