Buffa e Italia Mundial: "Quelle vittorie in Spagna che cambiarono il Paese"

Stasera il monologo del noto giornalista a Il Garibaldi: biglietti quasi sold out "Gli autori? Pablito, Tardelli, Conti, Zoff, Graziani che mi hanno svelato le storie" .

Buffa e Italia Mundial: "Quelle vittorie in Spagna che cambiarono il Paese"

Buffa e Italia Mundial: "Quelle vittorie in Spagna che cambiarono il Paese"

PRATO

Questa sera alle 21 al Garibaldi Milleventi "Italia Mundial" di Federico Buffa, uno spettacolo che sta girando l’Italia con grande successo e che anche a Prato quasi sold out. Racconta i mondiali in Spagna nel 1982, dall’urlo indimenticabile di Marco Tardelli dopo la rete in finale contro la Germania Ovest, i gol di Pablito Rossi, quella Coppa sollevata al cielo di Madrid, l’esultanza del presidente Sandro Pertini, la pipa del commissario tecnico Enzo Bearzot. Racconta l’Italia di quegli anni. "La vittoria in Spagna nel 1982 la considero innanzitutto una pagina indelebile della cultura popolare italiana del secondo Novecento - dice il giornalista – racconta lo storyteller -. Con il Mondiale, e in particolare dopo la vittoria ai danni dell’Argentina, gli italiani riconquistano le piazze, che fino a quel giorno erano state simbolo di tensione, terrore, morte. La fine degli anni di piombo si ha alle 20 di Italia-Argentina. Quanto sia significativo quel trionfo lo dimostrano alcuni aneddoti legati al presidente della Repubblica, Pertini. Dopo la vittoria, entrò nello spogliatoio ed esclamò: ‘Non avete idea del regalo che avete fatto al vostro Paese’. Pertini aveva compreso che quell’impresa aveva un valore che andava oltre lo sport". Protagonista dell’impresa fu Paolo Rossi, al quale verrà riservato diverso spazio all’interno dello spettacolo. "Questo indipendentemente dal suo legame con Prato – aggiunge Buffa –. Ci sono due flash piuttosto evocativi riguardanti Paolo. E c’è anche l’ultima scena, in cui si parla del giorno in cui Enzo Bearzot gli annunciò che stava morendo. Paolo era andato a trovarlo ad Auronzo di Cadore, perché voleva presentargli la moglie. E’ in quell’occasione che il commissario tecnico gli racconta del tumore. E’ una scena di chiusura piuttosto forte, anche perché adesso entrambi non ci sono più. Nel finale viene fuori l’umanità di questi due personaggi". Storie e aneddoti raccontate direttamente dai protagonisti al giornalista. "Io risulto l’autore di questo spettacolo, ma gli autori in realtà sono Paolo Rossi, Marco Tardelli, Bruno Conti, Dino Zoff, Francesco Graziani, che mi hanno svelato le storie che poi propongo sul palco. Le loro confidenze sono state per certi versi sorprendenti". Ad accompagnare Buffa nel suo viaggio, ci sarà il pianista Alessandro Nidi.

Fr.Bo.