REDAZIONE PRATO

"Briglie" sul torrente. Scatta il sopralluogo

Grazie al Consorzio di bonifica il sindaco Prestanti e l’assessore. Migaldi hanno risalito il corso. della Furba partendo da Seano.

Il sopralluogo del sindaco Prestanti e del vice sindaco Migaldi, accompagnati dai tecnici del Consorzio di bonifica del Medio Valdarno, lungo il corso del Furba

Il sopralluogo del sindaco Prestanti e del vice sindaco Migaldi, accompagnati dai tecnici del Consorzio di bonifica del Medio Valdarno, lungo il corso del Furba

COMUNI MEDICEI

Opere idrauliche a Carmignano. Il sopralluogo sulla Furba per il progetto di risanamento e ripristino fuinzionale delle briglie del torrente, da parte del sindaco Edoardo Prestanti e e del vicesindaco Federico Migaldi si è tenuto ieri.

Lungo il corso del Furba: sindaco e vice sindaco, anche assessore all’ambiente, accompagnati dai tecnici del Consorzio di bonifica del Medio Valdarno (l’ingegnere Nicola Giusti) e dello studio Ingeo, hanno risalito da Seano (via del Fontanaccio) il corso d’acqua. Un sopralluogo per monitorare le briglie e il loro reale funzionamento: lo studio Ingeo ha infatti ricevuto dal Consorzio di bonifica l’incarico per redigere il progetto della manutenzione delle opere idrauliche necessarie ad assicurare il normale e regolare deflusso delle acque del Furba.

"E’ necessario – ha dichiarato durante il sopralluogo il sindaco Prestanti – conservare in buono stato le strutture idrauliche del torrente. Abbiamo sollecitato le istituzioni che hanno la competenza sul corso d’acqua ad intervenire con azioni strutturali".

Un piano di manutenzione che dovrebbe vedere impegnato nelle prossime settimane il Consorzio, che all’occorrenza ha già eseguito i rilievi topografici. In programma una serie di interventi di ricalibratura di vari tratti dello stesso Furba, tra Carmignano e Poggio a Caiano, e di altri corsi di Carmignano: il rio e il torrente Elzana, il rio Barberoni. Si procederà alla rimozione del materiale e dei sedimenti presenti nell’alveo, a togliere e spostare detriti, sassi e terra. "La messa in sicurezza – ha detto il vicesindaco Migaldi – dei corsi d’acqua del nostro territorio è sempre stata in cima alle nostre attenzioni. A maggior ragione dopo l’alluvione di poco più di un anno fa".