Gugliemo Bongiorno si conferma per la terza volta sindaco di Cantagallo, alla guida della lista di centro sinistra "Cantagallo destinazione futuro". La vittoria è arrivata con il 53,66 % di preferenze, contro il 46,34 % di Lorenzo Santi, a capo della squadra di centro destra "Ripartiamo Cantagallo".
L’esito è arrivato ieri nel primo pomeriggio, dopo poco che si erano aperti i quattro seggi alle 14 per il conteggio delle schede delle comunali. Le schede bianche sono state 28 e le nulle 43. Ha votato il 51,30% degli elettori.
"E’ una grande soddisfazione e un grande onore essere il primo sindaco che arriva a svolgere il terzo mandato nel Comune di Cantagallo. E’ stata una campagna elettorale intensa contro un avversario che è un giovane serio e competente peraltro supportato da un partito che ha schierato una potenza di fuoco come mai si era visto dalle nostre parti, con sottosegretari, deputati e membri del governo. Siamo arrivati ad una competizione che ci ha visto per un lungo tratto dello spoglio testa a testa quindi vuol dire che la partecipazione è stata importante da parte della cittadinanza, che in ogni caso ha apprezzato e ha voluto darci fiducia sulla scorta del buon lavorio del governo di questi dieci anni e sono convinto del fatto che collaboreremo in consiglio comunale per il bene e l’interesse dei nostri cittadini e del nostro territorio".
Per la lista di Bongiorno entrano in consiglio comunale Maila Grazzini, Luca Del Principe, Giulio Gigliotti, Anita Giraldi Cipriani, Nicola Bitozzi, Elena Nannetti, Simone Rindi e Giulia Toccafondi.
Per Lorenzo Santi, i tre consiglieri all’opposizione, insieme a lui, saranno: Emanuele Millo, Francesca Gambardella e Alberto Corsi.
Soddisfazione anche per Santi, per l’inatteso risultato raggiunto in un Comune dove il centrosinistra ha sempre avuto ampio consenso a discapito delle altre proposte. "Un risultato storico, direi – dichiara il candidato di "Ripartiamo Cantagallo" - di cui vado orgoglioso: nessuna lista di centrodestra era fino ad ora era arrivata ad un consenso del genere, non solo a Cantagallo ma in tutta la Val di Bisenzio. Una soddisfazione anche personale: c’è chi derideva la mia candidatura perché mi considerava mosso solo da entusiasmo giovanile, visto che ho 27 anni. In 710 invece hanno apprezzato la nostra proposta e hanno visto nella passione con cui l’ho portata avanti, un punto di forza. Sono stati in tanti a sceglierci ed è una soddisfazione per tutta la squadra".
Claudia Iozzelli