REDAZIONE PRATO

Benzina sopra i 2 euro anche qui Ma prezzi più bassi della media

La verde "servita" adesso è alta soprattutto nella zona est della città. Ecco la mappa del risparmio

Benzina sopra i 2 euro anche qui Ma prezzi più bassi della media

Da 1,717 euro al litro per il diesel fai da te, agli oltre 2 euro per un litro di benzina servito. E’ la fotografia aggiornata a ieri del costo del carburante in provincia di Prato. Una giornata simbolica, quella del 1° agosto, perché ha visto per la prima volta l’esposizione obbligatoria del cartello col prezzo medio regionale del carburante in ogni pompa di benzina del territorio. Una novità, voluta dal governo, che però sembra essere passata completamente inosservata fra la clientela, visto che i cartelli esposti non hanno suscitato né domande né particolare interesse fra l’utenza.

"Noi ci siamo messi in regola fin da subito – spiega Tommaso Signorini, titolare della pompa di benzina Conad di Maliseti assieme al padre Paolo e al fratello Fabio – ma devo dire che nessun cliente ci ha fatto domande sull’esposizione del cartello. Non so quanto questo provvedimento potrà essere utile agli automobilisti per risparmiare, noi comunque ci attendiamo alle regole". Ieri mattina, come ormai abitudine in città, i prezzi più convenienti per diesel e benzina si potevano trovare fra Maliseti e tangenziale ovest, con il diesel a 1,717 e la benzina a 1,857 euro, entrambi col fai da te. Cifre al di sotto del prezzo medio regionale, che ieri per la Toscana si attestava a 1,77 euro per il gasolio e 1,91 per la verde, ponendo la Toscana fra le regioni meno care d’Italia. Per quanto riguarda il servito, invece, i prezzi più alti si trovano nella zona est della città, ma comunque in maniera diffusa la benzina supera i 2 euro, mentre il diesel ci si avvicina.

"Noi continueremo a portare avanti la politica che ci contraddistingue da anni, cioè quella di cercare di effettuare il prezzo il più basso possibile – prosegue Signorini –. I prezzi del carburante stanno vivendo alti e bassi, ma devo dire che ci sono stati momenti peggiori, nei quali si erano decisamente superati i due euro al litro anche col self service. Forse ora la cittadinanza risente di più degli aumenti perché è un periodo di partenze, e quindi si tende a mettere più carburante".

Signorini sottolinea anche come la presenza a Prato delle pompe bianche, come quella di Conad, abbia consentito di calmierare i prezzi del mercato. "Devo dire che qui i prezzi al litro di diesel e verde sono più bassi rispetto a quelli di Pistoia o Firenze – precisa Signorini –. La nostra presenza ha calmierato il mercato non solo nella parte ovest della città, ma ha abbassato i prezzi anche nelle frazioni più lontane da Maliseti".

L’ultimo tema è quello dell’afflusso alle pompe di benzina. Fra partenze e timori dei rincari, c’è chi ha segnalato una rincorsa al pieno nei distributori più economici della città. "Al momento devo dire che l’afflusso è standard – conclude Signorini –, non stiamo registrando particolari picchi. Certo, spesso da noi c’è la fila per fare rifornimento, ma non stiamo vivendo un momento di particolare assalto alla pompa di benzina".

Stefano De Biase