Basta droga tra i ragazzini Blitz a scuola e nei giardini

Fermato e denunciato un minorenne trovato con l’hashish nel marsupio. Municipale: "Controlli importanti per stroncare la vendita di stupefacenti"

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Controlli anti droga a tappeto. Solo pochi giorni fa la scoperta del folle gioco della ’macchia gialla’ tra ragazzini con botte e calci dati a caso ha convinto ad alzare ancora di più l’asticella dell’attenzione. Nell’ambito dei controlli promossi dal Comune di Montemurlo, attraverso la polizia municipale e la Tenenza dei carabinieri di Montemurlo all’interno del progetto ’No grazie, la mia vita è già stupefacente’, che prevede una serie di attività di controllo e di formazione nelle scuole, finalizzate alla prevenzione e al contrasto del consumo, della vendita e della cessione di sostanze stupefacenti.

Gli agenti della polizia municipale, insieme ai carabinieri della tenenza di Montemurlo, in piazza della Libertà, hanno denunciato un ragazzo minorenne, residente in città, trovato con 2,86 grammi di hashish nel marsupio. Gli agenti hanno poi provveduto alla perquisizione dell’abitazione del giovane, il cui controllo ha dato esito negativo. Come previsto è stata invece immediatamente ritirata la patente di guida all’uomo di 57 anni, residente ad Agliana, trovato con 0,52 grammi di hashish nascosti nel cruscotto dell’auto. Anche in questo caso la scoperta è avvenuta grazie ai controlli congiunti anti droga, condotti sul territorio. Le due persone, scoperte in possesso dell’hashish, sono state segnalate alla Prefettura, che può decidere se una o più sanzioni amministrative a coloro che sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. "È importante tenere alta l’attenzione su questi fenomeni e non lasciare spazio all’illegalità - dice il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai -. Ringrazio per l’importante lavoro che stanno conducendo i carabinieri insieme alla nostra polizia municipale, per continuare a garantire la sicurezza sul nostro territorio. Grazie al progetto ’No grazie, la mia vita è stupefacente’ riusciamo a fare informazione e prevenzione nelle classi seconde e terze delle scuole medie Salvemini-La Pira. La consapevolezza è il primo strumento per contrastare fenomeni come quello del consumo e spaccio di stupefacenti".

Nei mesi scorsi gli agenti e gli ufficiali del comando della polizia municipale di Montemurlo hanno seguito uno specifico corso di formazione in materia di polizia giudiziaria, stupefacenti ed educazione alla legalità. "Questo tipo di controlli sono importanti per arginare quelle situazioni di cessione e vendita di stupefacenti che emergono - conclude la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli -. Montemurlo è un territorio tranquillo, ma è importante intervenire con decisione per contrastare, prevenire e far regredire fenomeni di questo tipo".