REDAZIONE PRATO

Bartolini, un mese con la cultura a Vaiano

Tante le iniziative in onore dello scultore preferito di Napoleone. Il sindaco: "Un lavoro d’equipe tra Il Comune, la scuola e il museo"

Un calendario ricco di eventi quest’anno per la quarta edizione delle celebrazioni per Lorenzo Bartolini, artista nato nel 1850 a Savignano e diventato famoso come lo scultore preferito di Napoleone.

"Il mese di Lorenzo Bartolini" è già stato inaugurato, il 7 gennaio, data di nascita dello scultore, con un’iniziativa presso la Casa Natale del Bartolini a Savignano dove è stata deposta una corona di alloro in suo onore alla presenza del sindaco di Vaiano Primo Bosi, dell’assessore alla cultura Fabiana Fioravanti e del coordinatore del Museo della Badia Adriano Rigoli.

"Un lavoro di equipe – ha spiegato il sindaco Bosi alla presentazione dell’iniziativa, a cui hanno partecipato Adriano Rigoli, presidente dell’associazione Case della Memoria e coordinatore del Museo della Badia di Vaiano, l’assessore Fioravanti e la dirigente scolastica Alessandra Salvati – che ha visto la collaborazione fra il Comune, la scuola e il museo. La finalità è quella di far crescere la consapevolezza della comunità nei confronti di argomenti come arte, storia e cultura locale, riscoprendo un personaggio che è nato a Vaiano e che è il valbisentino più famoso". Le tre "Case della memoria" di Vaiano – Villa il Mulinaccio, casa di Sassetti, la casa natia di Bartolini a Savignano e la Badia, collegata ad Angelo Firenzuola – saranno le coprotagoniste del mese bartoliniano, con vari eventi che vedranno anche la collaborazione dell’Istituto Bartolini: i ragazzi di seconda media saranno infatti le guide d’eccezione bilingue il 4 febbraio. Il programma: domenica 15 gennaio alla Badia di Vaiano nel Cucinone dei Monaci sarà inaugurato il busto-ritratto di Lorenzo Bartolini (1850-51) attribuito al suo discepolo prediletto, Eliso Schianta, che sarà esposto nel Museo della Badia per tutto il periodo del Mese di Bartolini (sabato orario 16-19; domenica 10-12 16-19). Domenica pomeriggio si terrà "La fiducia in Dio", omaggio a Lorenzo Bartolini di Roberto Casati e Francesco Alarico ed il concerto dell’associazione Do.Me.A. (Donne nei Mestieri dell’Arte) di Bagno a Ripoli che proporrà una selezione della "Musica e musicisti dell’800 bartoliniano" con brani di Schubert, Bellini, Donizetti e letture dell’autobiografia del Bartolini, con Silvia Materassi soprano, Gaia Palesati al piano, Monica Santoro voce recitante. Gli eventi continueranno sabato 21 alle 15 nella cappella della Villa il Mulinaccio, casa della memoria del navigatore Filippo Sassetti con la messa festiva e benedizione degli animali per la Festa di Sant’Antonio Abate con distribuzione del tradizionale ‘panino benedetto’.

Il pomeriggio terminerà con un rinfresco per i partecipanti. Domenica 22 gennaio dalle 9 fino alle 18 in occasione del 173esimo anniversario della morte di Bartolini, 20 gennaio 1850, visita alla collezione di opere del Bartolini della Galleria di Palazzo degli Alberti di Prato, visita al Museo della deportazione e alla Pieve di Figline con pranzo.

Partenza alle 9 da via dell’Argine, Vaiano vicino al centro commerciale Coop (il Comune mette a disposizione un autobus fino al raggiungimento dei posti disponibili per chi non ha mezzi propri), ritorno alle 18. Serve la prenotazione al 328 7550630.

Il Mese bartoliniano si concluderà sabato 4 febbraio con la giornata dei luoghi del Bartolini da Savignano e Sofignano con la visita guidata in italiano e inglese a cura dei ragazzi e degli insegnanti dell’istituto comprensivo Bartolini di Vaiano.

Claudia Iozzelli