
Si chiama "Barocko" ma si legge rock e barocco: musica d’ieri e di oggi. Quattro violoncelli insieme, con quel suono rassicurante, rotondo, forse il più vicino al timbro della voce umana. Dall’11 giugno il cd è in commercio edito dalla casa discografica Da Vinci Record, e si più ascoltare in streaming sulle piattaforme on line. Barocko è una selezione musicale registrata a Prato, dove accanto a Vivaldi, Cajkovskij, Piazzolla, Bernstein, Sollima si mescolano Led Zeppelin, Metallica, Queen e Co., rigorosamente con quattro tradizionali violoncelli. Il progetto è del CelloPlayQuartet, ovvero di Cristiano Sacchi, Simone Centauro, Francesca Gaddi e Filippo Burchietti (da sinistra nella foto): sono tutti valenti musicisti della Camerata, ma stavolta suonano da soli. "Filippo Burchietti e io abitiamo vicino– racconta Centauro –, lui è il più ‘maturo’ del gruppo, ci siamo chiesti: perché non mettere insieme le nostre esperienze? E così è iniziato tutto".
In verità il repertorio, la letteratura musicale per violoncello è limitata e necessita di adattamenti, se si vuol suonare insieme. E Simone rivela che questo cd è frutto di cinque anni di lavoro, con un iter singolare, non statico come sarebbe una trascrizione intoccabile fissata sul pentagramma: un potenziale di musica che rivive, discutendone e aggiornandosi ogni volta che si suona insieme (non è la improvvisazione del Jazz, ma l’approfondimento del testo musicale ogni volta) . E’ un po’ come il dialogo tra strumenti nel repertorio classico: ognuno ha una sua frase che si integra nell’esecuzione. I concerti di Vivaldi in sol sono scritti per due violoncelli: Centauro spiega che le parti dei solisti sono riscritte per tutti e quattro e ad ognuno è assegnato un frammento solistico. Cajkoskij sarebbe per pianoforte e qui viene modulato su quattro violoncelli. Un esempio significativo di questa avventura singolare è stata lo collaborazione con Giovanni Sollima, violoncellista e compositore tra i più apprezzati al mondo. Sollima è stato molte volte con la Camerata a Prato, anche eseguendo Vivaldi e dirigendo l’orchestra.
"Sollima ci ha aiutato tanto nella nostra impresa, l’ha vissuta con noi, mettendo a disposizione – racconta Centauro- suoi abbozzi e appunti di composizioni in embrione". E nel cd c’è una nuova "creazione" di Sollima, nata dall’arco dei nostri violoncellisti. La voce autentica di questa originale esperienza "Barocko" incisa in cd si potrà ascoltare dal vivo con i quattro del violoncello il 29 luglio nella rassegna musicale in San Domenico
Goffredo Gori