Prato, il Cicognini ha cambiato musica: Adele e Viola al ballo mano nella mano

Prato, 19 giugno 2022 - Solo qualche mese fa sembrava impossibile riuscire a scalfire una tradizione centenaria come quella del ballo delle debuttanti. Sabato sera vedendo Viola Righini, in smoking da donna impreziosito dal raso, mano nella mano con Adele Landolfi, vestita in abito lungo da sera, scendere la scalinata del Convitto Cicognini di Prato e volteggiare sulle note dei valzer viennesi, tutto ha preso un sapore diverso. Un sapore nuovo rispetto alle polemiche scatenate a fine aprile in seguito alla richiesta della studentessa di partecipare al ballo della scuola con una compagna.

"Il regolamento vieta l’ingresso alle coppie gay", fu la risposta a caldo della preside Giovanna Nunziata. Viola non si è scoraggiata e ha portato avanti la sua battaglia affiancata da alcuni (non tutti) compagni e rappresentanti di istituto, sollevando un caso su cui erano intervenuti i ministri Bianchi e Bonetti. Poi la svolta, il cda della scuola che cambia il regolamento in tempo record e l’apertura al ballo alle coppie omosessuali. "Mi sono impegnata tanto e sono contenta che i miei genitori e i miei nonni siano potuti essere con me. Il ballo si ha la possibilità di viverlo una sola volta nella vita. Sono riuscita a rendere possibile un sogno che avevo dalla prima superiore", dice Viola emozionata. Assistendo ieri sera al risultato ottenuto grazie alla battaglia delle due diciottenni, si capisce come quel percorso irto di difficoltà sia stato necessario per scalfire la rigidità del passato e sdoganare un cliché ormai fuori tempo, come il divieto al ballo delle debuttanti per le coppie gay.

"Le cattiverie ci sono state sui social, ci hanno accusato e offeso. A scuola è andato tutto bene, anzi i nostri compagni ci hanno aiutato anche con i passi dei balli. Non nascondo che mi sono sentita un po’ gli occhi addosso, ma è andato tutto alla grande", commenta Adele Landolfi. Ora è il momento del divertimento e di lasciare alle spalle polemiche e contestazioni, come lo striscione con la scritta "non cancellerete mai la tradizione cristiana" appeso ieri sera sulla facciata dell’istituto dall’organizzazione di destra Etruria. La festa con 450 invitati organizzata al Cicognini ha davvero contribuito a distendere gli animi: "Sono felice, una bella serata", commenta la dirigente. Viola e Adele erano raggianti, hanno desiderato tanto quel ballo. E d’ora in poi grazie a loro chiunque potrà partecipare.