REDAZIONE PRATO

Auto come bolidi in via Garigliano La giunta promette una soluzione

Lo scorso agosto l’episodio più grave: una vettura parcheggiata fu centrata da un Range Rover

Via Volturno e via Garigliano saranno messe in sicurezza. Sulle tempistiche non ci sono certezze perché il nuovo piano di interventi di mitigazione del rischio incidenti in città deve essere ancora rifinanziato dal Comune, ma intanto dalla giunta Biffoni arriva un’apertura verso le richieste dei circa 300 firmatari della petizione nella zona di Chiesanuova. Tutto nasce da una serie di incidenti che hanno coinvolto le auto in sosta: le macchine prendono velocità in via Garigliano, si ritrovano di fronte la curva stretta di via Volturno, sbandano e si schiantano contro i mezzi parcheggiati.

L’episodio più grave è accaduto lo scorso agosto quando l’auto di una residente, Roberta Ballini, è stata centrata da un Range Rover Evoque, il cui conducente si è poi dato alla fuga. Lungo la strada non ci sono telecamere, ma gli agenti della municipale anche grazie alle segnalazioni di alcuni testimoni sono riusciti a risalire all’auto pirata e a fare risarcire la donna (il danno è stato di 12mila euro). Dopo quell’episodio la stessa Ballini, con l’aiuto di altri residenti e del consigliere comunale della Lega, Marco Curcio, ha iniziato a raccogliere le firme per chiedere l’installazione fra via Garigliano e via Volturno di rallentatori e telecamere. La petizione è stata discussa ieri in Comune, trovando disponibilità di intervento da parte dell’assessore Flora Leoni (foto). "I dati in possesso della municipale parlano di un incidente all’anno in quella strada – sottolinea –. La sinistrosità più rilevante è fra via Volturno, via Montalese e via Po dove siamo già intervenuti con opere di traffic calming. Ma vogliamo dare una risposta anche ai residenti firmatari della petizione in questione: inseriremo interventi per rallentare la velocità in zona nel prossimo pacchetto di lavori sulle strade". I residenti invocano un sistema di rallentamento su via Garigliano, una telecamera su via Volturno capace di inquadrare entrambe le direzioni e di spostare le strisce pedonali mettendole prima della curva. "Continuerò a tenere il fiato sul collo al Comune – dice Curcio –. Questo dosso deve essere fatto: contiamo di vederlo realizzato tra i prossimi interventi in calendario".

Stefano De Biase