REDAZIONE PRATO

Aspettando Seminare Idee. Al Met si parla di immigrazione Museo Tessuto e moda green

Lunedì e mercoledì i primi due appuntamenti di avvicinamento al festival di giugno. La sostenibilità creativa: le storie di Carrara e Guardini, fondatori di brand emergenti. .

Lunedì e mercoledì i primi due appuntamenti di avvicinamento al festival di giugno. La sostenibilità creativa: le storie di Carrara e Guardini, fondatori di brand emergenti. .

Lunedì e mercoledì i primi due appuntamenti di avvicinamento al festival di giugno. La sostenibilità creativa: le storie di Carrara e Guardini, fondatori di brand emergenti. .

Primi appuntamenti di Aspettando Seminare Idee la prossima settimana. Due le tappe di avvicinamento al festival in programma il 7 e l’8 giugno: la prima lunedì alle 12 al Ridotto del Metastasio, l’altra mercoledì alle 18 al Museo al Tessuto. Al Met Nicola Di Chio, Miriam Selima Fieno e Christian Elia racconteranno al pubblico la gestazione di Odissea Minore, lo spettacolo andato in scena lo scorso aprile al Fabbricone e nato da un viaggio lungo la rotta balcanica dell’immigrazione, che dalla Turchia arriva a Trieste per proseguire verso l’Europa occidentale, con le voci e le storie raccolte sul campo di migliaia di bambini e bambine in fuga con i loro genitori. Un’occasione per conoscere meglio la realtà dolorosa delle frontiere europee. L’ingresso è libero.

Al Museo del Tessuto si parlerà invece di moda e sostenibilità, nell’incontro dal titolo Il coraggio della moda green, che avrà come protagonisti, due giovani creativi: Tiziano Guardini e Camilla Carrara (nella foto). Il primo, fondatore dell’omonimo brand, definisce il suo approccio ECOuture, un mix di sartorialità, innovazione ed ecologia. Nelle sue creazioni luxury l’etica e l’estetica si fondono, mantenendo costante l’ispirazione alla natura. Camilla Carrara, fondatrice del brand Zerobarracento, selezionato tra i migliori brand emergenti da Vogue Talents nel 2021, approfondirà il tema del design zero-waste, una vera e propria rivoluzione nell’industria della moda. Con una solida formazione al Politecnico di Milano e un’esperienza maturata attraverso collaborazioni prestigiose, Carrara rappresenta la nuova generazione di designer che mettono la sostenibilità al centro del loro lavoro. Modererà l’incontro Giada Ciompi, vice presidente del gruppo giovani imprenditori di Confindustria Toscana Nord, esperta di comunicazione digitale e sostenibilità aziendale. Anche questo appuntamento è a ingresso libero ed è un’occasione per scoprire come la moda possa diventare un motore di cambiamento positivo per il nostro pianeta.