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Arte, bellezza e tanta solidarietà. Torna il calendario dei pazienti

L’iniziativa di Toscana Energia con Fondazione Fresco Parkinson alla 28° edizione. Ieri presentazione al ’Pecci’ .

La presentazione del calendario al centro Pecci

La presentazione del calendario al centro Pecci

Arte, cultura e solidarietà si mescolano perfettamente quando si parla dell’ormai tradizionale calendario d’arte di Toscana Energia, realizzato quest’anno da 13 pazienti della Fondazione Fresco Parkinson Institute - la onlus al cui sostegno è dedicata l’iniziativa, giunta alla sua edizione numero 28 - grazie al programma Welfare Culturale al Centro Pecci. Pecci che ha ospitato nella giornata di ieri la presentazione del calendario, che in copertina ha l’opera denominata "Rinascita", rappresentazione del percorso, contraddistinto da alti e bassi e a volte anche doloroso, che gli artisti hanno deciso di condividere. Tante storie e vari vissuti vengono raccontati: "L’albero della vita", "Primavera", "Gocce di sole tra i papaveri", "Un occhio su un mondo a colori" sono solo alcuni dei titoli dei dipinti (illustrati in un video durante l’evento di presentazione di ieri), che attraverso i loro colori e la loro vitalità trasmettono a chi li osserva forza e resistenza nei confronti della patologia.

"Il calendario è un simbolo importante: lavorare con Fondazione Fresco Parkinson Institute è importante con noi, così come presentare il risultato di questo lavoro al Pecci. Per noi è fondamentale stare vicino a chi è più fragile", il messaggio lanciato da Fabio Giorgetti, presidente di Toscana Energia.

"Dal 2007 pubblichiamo il calendario mettendo insieme arte, bellezza, solidarietà e radicamento sul territorio: il progetto comincia quindi ad avere una storia degna di nota alle spalle. Quest’anno - ha aggiunto Bruno Burigana, amministratore delegato di Toscana Energia - abbiamo deciso di dare spazio non solo ad un’artista, ma a 13. Il calendario ci parla della dignità individuale, affrontando anche la fragilità di una persona". Entusiasta la dottoressa Monica Nircini, vice direttrice della Fondazione Fresco Parkinson Institute. "Bisogna ringraziare Toscana Energia, che peraltro ha fatto una donazione alla Fondazione per portare avanti le classiche attività, e il Pecci, che dal 2022 ospita i pazienti della nostra onlus.

E proprio agli artisti devo fare i complimenti, perché non hanno avuto paura di mostrare le loro opere". La chiusura è affidata al direttore del Centro Pecci, Stefano Collicelli Cagol. "Grazie a Toscana Energia e al progetto per il Calendario d’autore 2025, il Centro Pecci ha avuto l’opportunità di dare visibilità a questi artisti e di valorizzare il loro talento. Esprimo la mia soddisfazione per il risultato raggiunto".

Francesco Bocchini